Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

AUTOSTRADE SICILIANE NEL MIRINO DEL NCD MESSINESE: INADEMPIENZE NELLA SICUREZZA E MANUTENZIONE STRADALE?

Messina, 2 apr. 2014 – Il Nuovo CentroDestra Messina comunica con la Presente che sabato p.v., alle ore 10 presso la sede del partito messinese, sita in Via Primo Settembre, 37, si terrà una conferenza stampa in occasione della quale il sen. Bruno Mancuso, l'on. Vincenzo Garofalo e il deputato regionale on. Nino Germanà, esporranno ai giornalisti il contenuto delle interrogazioni congiunte che i tre Parlamentari hanno presentato rispettivamente al Senato, alla Camera e all'Ars, relative alla situazione delle autostrade siciliane e del Consorzio concessionario.
Lo scopo dell'interrogazione è quello di chiedere ragguagli circa quanto segue: l'intenzione
di assumere misure urgenti finalizzate a verificare l'eventuale presenza di inadempienze del
CAS relative a sistemi di sicurezza e manutenzione stradale; ad appurare la sussistenza delle
ragioni che hanno dato vita al contratto di concessione delle autostrade “A18” e “A20” (o se
invece non si reputi iniquo il pagamento del pedaggio da parte dei cittadini siciliani);
nonché a comprendere se si intenda o meno prendere un impegno affinché le agevolazioni
introdotte dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a favore dei pendolari italiani
vengano celermente fatte applicare anche dal Consorzio per le Autostrade Siciliane in tutta
la rete autostradale di sua competenza.


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