Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

CROCETTA INCONTRA L'UDC DI GIANPIERO D'ALIA: TUTTO OK

Palermo, 2 apr. 2014 – Si è concluso da circa un'ora l'incontro tra il presidente Crocetta e una delegazione dell'Udc rappresentata dal presidente nazionale, Gianpiero D'Alia, dal presidente regionale del partito, Margherita Ruvolo, dal capogruppo all'Ars, Lillo Firetto e dal presidente della commissione bilancio, Nino Dina. Il presidente Crocetta ha valutato positivamente l'incontro con la delegazione, cogliendo la volontà di chiudere in
modo veloce le questioni relative alla ricomposizione della giunta e il rinnovo dell'accordo politico originario, basato sul risanamento della spesa pubblica, il rilancio dell'occupazione e dello sviluppo e la lotta alla mafia.

“Gli stessi temi saranno affrontati con tutte le singole delegazioni politiche che che sostengono il governo, prima della convocazione del tavolo politico che dovrà portare alla sottoscrizione - aggiunge il presidente - di dieci punti programmatici con relative scadenze. Tali punti riguarderanno l'attività amministrativa vera e propria e l'attività di governo e nuove riforme. Il patto infatti, ha come base l'accordo sulle riforme all'Ars e l'iniziativa di governo, per accelerare ulteriormente il contratto che il presidente e la coalizione hanno assunto col popolo siciliano”.


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