Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

NOVARA DI SICILIA: SEQUESTRATO UN GREGGE SENZA PADRONE, NE' ‘CARTA D’IDENTITÀ’

Operazione congiunta tra Corpo Forestale Regione Siciliana, Arma dei Carabinieri e Medici Veterinari è stata condotta in data 10 aprile 2014 in c.da S. Anna del Comune di Novara di Sicilia
Novara di Sicilia (Me), 10/04/2014 - L'operazione è stata condotta dagli uomini del Corpo Forestale della Regione Siciliana in forza al Distaccamento F.le di Barcellona P.G. da personale dell'Arma dei Carabinieri del Comando Stazione di Novara Sicilia e da Medici Veterinari del Servizio Veterinario dell'ASP di Barcellona P.G. ed ha portato al sequestrato di n. 22 caprini sprovvisti del marchio auricolare o bolo endoruminale.

Gli stessi dopo le formalità di rito sono stati trasportati al macello comunale di Barcellona P.G., posti in custodia giudiziale a carico dei gestori del macello, dove dopo formale Ordinanza da parte del Sindaco del Comune competente per giurisdizione rispetto alla zona di sequestro nella qualità di massima autorità sanitaria locale, saranno come previsto dall'art. 4 del Decr. Reg.le n. 2090 del 2013 Assessorato alla Sanità Regione Sicilia recanti "Misure straordinarie di polizia veterinaria in materia di tubercolosi, leucosi e brucellosi bovina e bufalina e brucellosi ovi-caprina", abbattuti e le carni termo distrutte così come recita testualmente la norma "abbattimento e distruzione di tutti i soggetti appartenenti alle specie ovina e caprina privi di proprietario e di qualsiasi elemento di identificazione".

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