Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

PUBBLICO IMPIEGO: PERCHE' I CONTRATTI SUBITO, ESIGENZA ESSENZIALE

03/04/2014 - “La riapertura dei tavoli contrattuali per il rinnovo dei CCNL nel pubblico impiego costituisce un’esigenza essenziale e non più procrastinabile. E ciò non soltanto per ripristinare il corretto rapporto tra prestazione di lavoro e retribuzione, il cui venir meno ha arrecato gravissimo e permanente pregiudizio economico a tutti i dipendenti del settore pubblico. Esiste, infatti, anche un problema parallelo, in quanto il fermo della parte normativa contrattuale sta progressivamente degenerando in una situazione di stratificazione normativa rispetto alle altre fonti dell’ordinamento giuridico”.
Con queste parole, il Segretario Generale della UILPA, Benedetto Attili, interviene sul delicato argomento “degli interventi legislativi che vengono ad interporsi tra le disposizioni contrattuali, in questo momento non modificabili, creando non pochi problemi ed incertezze interpretative per i lavoratori e per gli stessi uffici del personale delle Amministrazioni Pubbliche.”

Aggiunge Attili: “La circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica del 19 marzo u.s. a firma dell'allora ministro Gianpiero D'Alia, in materia di assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici, ne costituisce un esempio eclatante poiché è intervenuta su istituti già disciplinati dalla normativa contrattuale, introducendo penalità ulteriori ed ingiustificate a carico dei malati e ponendo per di più notevoli problemi di interpretazione in quanto in conflitto con le norme contrattuali.”
“Invitiamo il Ministro Madia”, conclude Attili, “a considerare gli effetti degenerativi di tali improvvidi interventi ed a farsi parte attiva nel sospendere gli effetti della citata circolare e nella riapertura dei tavoli contrattuali, per il rinnovo dei CCNL del pubblico impiego, parte normativa e parte economica, soprattutto per evitare di colpire ancora una volta i più deboli”.

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