Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

PROSTITUZIONE A MESSINA, OPERAZIONE “TAIDE”: 4 MISURE CAUTELARI PER SFRUTTAMENTO E FAVOREGGIAMENTO

Messina: Eseguite dai Carabinieri 4 misure cautelari (arresti domiciliari) per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione in concorso ed eseguito un provvedimento cautelare reale
Messina, 12 giugno 2014 - Nelle prime ore di questa mattina Carabinieri della Stazione Messina Camaro con la collaborazione del Nucleo Operativo della Compagnia Messina Centro hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di 2 persone tutte indagate, a vario titolo, per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione in concorso; ulteriori 3 provvedimenti limitativi della libertà personale sono stati eseguiti dai Carabinieri competenti per territorio nei comuni di Milazzo, Falerna (CZ) e Cosenza.

Nella stessa mattinata veniva inoltre notificato ed eseguito il sequestro preventivo dell’abitazione di Messina ove si svolgeva l’attività di prostituzione.

Il provvedimento è stato emesso dal GIP del Tribunale di Messina, dott. De Marco, su richiesta del Procuratore Aggiunto di Messina Dott. Vincenzo Barbaro.
Le indagini, avviate nel mese di novembre 2013, a seguito dell’arresto per evasione di uno degli indagati, hanno permesso di accertare che alcuni messinesi favorivano e sfruttavano alcune persone extracomunitarie di diverse nazionalità, facendole prostituire e fornendo appartamenti e mezzi di trasporto. Gli accertamenti di polizia giudiziaria, corroborati dalla costante attività di intercettazione delle utenze telefoniche in uso agli indagati, hanno permesso di appurare che le persone colpite dai provvedimenti ottenevano dalle diverse prostitute, che si alternavano nell’uso di alcuni appartamento dislocati in Messina, Milazzo e Falerna (CZ), delle cospicue somme di denaro quantificate in 400 euro settimanali a persona.

Le persone sottoposte a provvedimento cautelare (arresti domiciliari) sono:

1) Mondello Giacoma, nata a Messina, 09.03.1972, ivi residente in via Gorizia 32;
2) Selvaggio Giuseppe, nato a Messina, 25.05.1969, ivi residente in via Nazionale 323;
3) Nicolo’ Mario, nato a Messina, 07.12.1954, residente a Milazzo, in via Luigi Pirandello 1;
4) Minchov Rosen Bonkov, nato Bulgaria, 14.06.1990 e residente a Falerna, in contrada Marinella;
5) Spagnuolo Filippo, nato a Cosenza il 28/12/1985 ed ivi residente.


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