Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

TELEFONATE, SMS E INTERNET ALL’ESTERO: COSA CAMBIA DALL’1 LUGLIO 2014

03/07/2014 - Importanti novità per i consumatori a partire dal 1 luglio 2014. Da questa data, infatti, è entrato in vigore il Regolamento (CE) n. 531/2012, che prevede l'abolizione entro il dicembre 2015 delle tariffe supplementari sui servizi telefonici mobili quando si utilizza il cellulare in altri paesi dell'UE.
1. - Dal primo luglio 2014 si abbassano ulteriormente i massimali tariffari sul roaming per chiamate, sms e internet quando gli utenti sono in un Paese Ue diverso dal proprio. Il consumatore dovrà fare attenzione che l’operatore applichi correttamente le nuove tariffe verificandone il rispetto in bolletta (a meno che non si sia scelto un contratto diverso più vantaggioso).
Massimali tariffari per le chiamate, gli sms e il collegamento online (scaricamento di dati):
1° luglio 2012 1° luglio 2013 1° luglio 2014
Chiamate in uscita (al minuto) €0,29 €0,24 €0,19
Chiamate in entrata (al minuto) €0,08 €0,07 €0,05
Messaggi in uscita (per SMS) €0,09 €0,08 €0,06
Collegamento online (scaricamento dati, per MB*) €0,70 €0,45 €0,20

* Il massimale si calcola per MB, ma la tariffa applicata si basa sui kilobyte utilizzati. Prezzi IVA esclusa.
Il Regolamento prevede misure di controllo dei prezzi massimi di vendita wholesale e retail per il traffico voce, SMS e dati. L’Agcom dovrà assicurare anche che vengano rispettati i doveri informativi degli operatori, quindi il consiglio è di dare un’occhiata ai siti degli operatori dal primo luglio in poi. Attenzione, poi, che i costi eliminati non facciano capolino con una nuova veste: il consumatore non deve subire costi aggiuntivi né attivazione di servizi mai richiesti.

Importante: Se ci rendiamo conto che l’operatore continua a fatturare con le vecchie tariffe è opportuno contestare la fattura per iscritto, ricordando i massimali tariffari previsti dalla normativa europea e chiedendo un ricalcolo della bolletta. L'operatore a quel punto dovrà inviare una nuova bolletta con le tariffe corrette. Se il problema non dovesse risolversi, è bene rivolgersi a un’associazione dei consumatori per vedere tutelati i propri diritti e, in ogni caso, inviare una segnalazione ad Agcom, che vigila sulla correttezza dei servizi e delle pratiche e ha il potere di sanzionare gli operatori scorretti.

2. I– Il consumatore deve essere sempre informato delle tariffe applicate e di quanto sta spendendo, per evitare spiacevoli sorprese. Per questo il nuovo Regolamento prevede tre servizi del tutto gratuiti: quando ci si reca in un altro Paese dell'UE, il proprio operatore di telefonia mobile è obbligato a inviare un SMS con un riepilogo delle tariffe per le chiamate in entrata e in uscita, gli SMS e il collegamento online (scaricamento dati) in tale Paese. Se non si desidera ricevere l’Alert è sufficiente rinunciare al servizio comunicandolo al proprio operatore.

Inoltre il nuovo Regolamento stabilisce che il volume di dati scaricati sul cellulare debba essere limitato, a livello mondiale, al valore di 50 euro (o al prezzo equivalente in altre valute), salvo accordi diversi con il proprio operatore. Gli utenti, infine, riceveranno un avviso sia al raggiungimento dell'80% del limite concordato sia al momento del superamento della soglia stessa; in quel momento potranno chiedere al fornitore di continuare a utilizzare il servizio dati anche al di sopra della soglia ma dovranno farlo in modo espresso tramite sms o mediante lo strumento messo a disposizione (ad esempio, con finestre pop up). Se l’utente non darà risposte, il servizio dati deve cessare immediatamente.

3. – Ma c’è un’altra novità assai interessante e cioè la vendita "separata" dei servizi di roaming. In pratica l'utente, nel momento di usufruire di servizi di roaming, può scegliere indipendentemente dal proprio operatore di rete, il fornitore dei servizi di roaming ed acquistarli da un Alternative Provider mantenendo lo stesso numero, la stessa SIM, il servizio voce, SMS e dati. Il passaggio ad altro operatore per il solo servizio di roaming dovrà avvenire al massimo entro 3 giorni e in modo del tutto gratuito. Gli operatori dovranno informare il cliente dell'esistenza di questa opzione in modo chiaro e comprensibile, affinché possa trovare un operatore diverso per il roaming, se offre condizioni migliori.

Commenti