1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

SCHETTINO E RIINA PROF UNIVERSITARI DI GESTIONE DEL PANICO?

Schettino all'università per tenere una lezione? E allora perché non Brusca e Riina in cattedra! L'amara provocazione della Consap
Roma, 7 Ago 2014 - Davvero in Italia tutto è tragicamente possibile - si legge in una dichiarazione congiunta di Giorgio Innocenzi e Igor Gelarda, rispettivamente segretario nazionale e segretario regionale Sicilia del sindacato di polizia Consap -. E’ incredibile che Francesco Schettino, l'ex capitano della Costa Concordia sia stato invitato a parlare davanti agli studenti della facoltà di Medicina de La Sapienza per tenere una lectio magistralis sul tema della gestione del panico, in occasione di un master in scienze criminologiche organizzato dalla cattedra di psicopatologia forense. Non dimentichiamo che Schettino ha affrontato benissimo il panico quella sera, allontanandosi velocemente dalla nave, tant’è vero che è accusato, oltre che di omicidio plurimo colposo e naufragio anche di abbandono di incapaci e abbandono della nave. Date queste premesse, la Consap propone di invitare Totò Riina e Giovanni Brusca all’Università per una lectio magistralis sulla legalità.

“Trovo che l’intervento di Schettino nel corso di un seminario organizzato da un docente dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma sia un fatto sconcertante. L’autonomia universitaria non può essere declinata in spregio alle famiglie delle vittime della tragedia della Concordia che rappresenta ancora una ferita aperta per questo Paese”.

Lo afferma in una nota il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini.
“Non si può certo pensare – continua il ministro - di rendere più attrattivi Master e seminari sfruttando l’onda mediatica perché si tratta di un atteggiamento che non fa onore alla nostra Accademia.
Le nostre Università devono continuare a essere luoghi in cui si trasmettono il sapere, la dottrina e il metodo e non dove si produce spettacolarizzazione”.

Commenti