Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

TIBERIO TIMPERI: IL SILENZIO DELLA RAI È PIU’ GRAVE DELLA BESTEMMIA

Il Codacons chiede chiarimenti al direttore Leone: Il silenzio della Rai piu’ grave della bestemmia
30/10/2014 - A distanza di 12 giorni dall’episodio della bestemmia di Tiberio Timperi nel corso di “Unomattina in famiglia”, nessun provvedimento sembra essere stato preso dalla Rai nei confronti del conduttore, degli autori e dei montatori del programma, responsabili del grave errore andato in onda. Il direttore di RaiUno Giancarlo Leone, all’indomani della bestemmia, aveva annunciato sanzioni nei confronti dei responsabili, ma ad oggi nulla si è saputo e la vicenda sembra finita nell’oblio.

“Chiediamo chiarimenti urgenti alla Rai – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Il direttore Leone deve dire ai telespettatori se intende adottare provvedimenti verso Timperi e verso chi ha commesso l’errore che ha portato alla messa in onda della bestemmia. Il silenzio della Rai su un episodio che in passato ha determinato misure drastiche (si pensi al caso di Leopoldo Mastelloni) appare ancor più grave della bestemmia stessa, perché in assenza di provvedimenti i telespettatori saranno portati a pensare che l’azienda possa avallare simili comportamenti nel corso delle sue trasmissioni” – conclude Rienzi.

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