Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

GAROFALO (NCD): AGGRESSIONE AL CAPOTRENO CARISTI, SUI TRENI È IL FAR WEST E BISOGNA INTERVENIRE”

On. Vincenzo Garofalo (Ncd): “Solidarietà a Riccardo Caristi. Sui treni aumentati attacchi e minacce gravi contro il personale in servizio: bisogna intervenire”

Messina, 13/11/2014 - “Voglio esprimere la mia solidarietà al signor Riccardo Caristi, aggredito sul treno che percorreva la tratta Messina-Milazzo", così il deputato nazionale del Nuovo CentroDestra On. Vincenzo Garofalo, circa l'accoltellamento che ha portato il capotreno ad un ricovero in prognosi riservata. "Quando parliamo di sicurezza sul posto di lavoro dobbiamo intenderlo in un'accezione ben più ampia rispetto a quanto non si sia abituati a fare. Purtroppo quello che è accaduto quest'oggi non rappresenta un caso isolato e lo stesso Caristi pare avesse più volte denunciato la mancanza di sicurezza sui treni, nel merito della sua attività di sindacalista", continua il deputato Ncd.

"I furti e le aggressioni sui convogli ferroviari sono aumentati esponenzialmente: si pensi che nel nostro Paese, il numero degli attacchi o minacce gravi contro il personale in servizio, nei primi sette mesi del 2014 è raddoppiato rispetto al dato complessivo dell'anno precedente. È essenziale intervenire nell'interesse dei lavoratori che,con serietà e impegno, rivestono il proprio ruolo e dei viaggiatori che vanno immancabilmente tutelati. Questi dati allarmano e indignano, al contempo", conclude il parlamentare "ma di certo non possono essere ignorati e un intervento deciso deve essere previsto, in tempi brevi".

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