Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

MESSINA: “IL DOLORE E LA VITA – DALLA FILOSOFIA, ALLA TEOLOGIA, ALLA MEDICINA”

Messina – PalAntonello sabato 29 novembre 2014 ore 8,30
Messina, 27/11/2014 - “Quando non c’è più niente da fare, c’è ancora molto da fare”. Così recita un vecchio slogan di Antea. Guidata da questo principio ispiratore, la Onlus romana vuole garantire cure globali per la migliore qualità di vita possibile al malato terminale e alla sua famiglia, fino all’ultimo giorno. In Italia il diritto umano inviolabile di ricevere le cure palliative è confermato dalla Legge. Antea è impegnata ad applicarle attraverso la sua Scuola accreditata con le principali Università, formando negli anni oltre 3000 operatori. Dopo Roma, Antea da poco tempo esiste anche in Sicilia, a Messina. L’ associazione sarà presentata nell’ambito de “Il dolore e la vita – Dalla Filosofia, alla Teologia, alla Medicina”, l’incontro di studi promosso dall’associazione culturale “L’Altro Futuro” e dall’associazione “Atena” che si svolgerà sabato 29 novembre, dalle 8,30 al Palazzo della Cultura “Antonello da Messina” di Viale Boccetta, nella sala convegni al piano terra. Il programma dei lavori è suddiviso in due sessioni.

La prima comprenderà , dopo i saluti delle autorità, gli interventi di
Giusi Furnari Luvarà, docente di Filosofia dell’Università di Messina, e di Giuseppe Fortunato Picciolo , Presidente Medici Cattolici Messina. Moderatori dei lavori saranno il prof. Giuseppe Gambardella e Carlo Abbate dell’Associazione “L’Altro Futuro”. La seconda sessione si aprirà con la relazione di Antonio David, Responsabile del Centro di terapia del dolore del Policlinico di Messina. Proseguirà con l’intervento di Chiara Tomasello, Oncologa della Casa di Cura “Villa Salus” Messina. Sarà la volta quindi di Giuseppe Casale e Salvo Versaci , rispettivamente, Coordinatore Sanitario e Referente regionale “Antea”. Dunque interverrà Nicola Gambardella, psichiatra del C.T.A. “Kennedy” di Saponara e chiuderà la sessione, moderata da Pietro Spadaro, Direttore di Oncologia ed Ematologia della Casa di Cura “ Villa Salus” e da Santi Calderone, Presidente “Atena”, la psicologa Pina Santacattarina. La giornata sarà conclusa dal dibattito.

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