Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

MIRTO, CONCERTO DI DOMENICO STERRANTINO CON “GLI ACCUSATI” ALLA DISPENSA FOLK CLUB

Venerdi 28 novenbre con inizio alle 21.30

27 novembre 2014 - Continuano i concerti live alla Dispensa Folk Club con l’esibizione di Domenico Sterrantino, con il gruppo “gli Accusati” che lo accompagneranno nella sua performance. Sterrantino in arte Mimì, cantautore, nasce sulla sponda di un ghiacciato fiume della Svezia del nord, ma solo dopo due mesi si trasferisce sulla calda costa della Sicilia orientale per la precisione a 550 metri dal mare, a Castelmola. All’etá di undici anni impugna la chitarra seguito pazientemente dal padre ,cantante di musica folk, ed impara ad eseguire il primo brano niente popò di meno che "White Xmas". Da allora la passione per la musica non fa che aumentare e sfoga la sua prima fase sulla musica folk e inevitabilmente sulla leggera italiana soprattutto Dalla e Battisti.

Oltre a farsi ispirare da artisti del calibro di Tom Waits , Paolo Conte ,
Fabrizio De Andrè e Vinicio Capossela ,si fa investire dalle meravigliose melodie della musica zingara e delle sue varie etnie. Nel dicembre del 2006 registra un EP di otto brani. Seguono tantissimi concerti in giro per la Sicilia e svariate apparizzioni in continente. Dal 2008 collabora con "I Beddi" progetto di musica popolare siciliana allo scopo di preservare e divulgare l´importanza delle tradizioni ormai in balia dell´oblio. Il primo lavoro discografico arriva nell´estate del 2012 e prende il nome dalla canzone "Spengo il televisore",ed è un chiaro invito alla popolazione di spegnere la cattiva scatola imbambolatrice. Lo accompagnano "Gli Accusati", pacifici musicisti prigionieri della musica. Nel frattempo si dedica alla campagna, a risanare una terra che soffre l´abbandono e si fa soddisfare dal silenzio con cui le piante e gli alberi lo ringraziano.

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