Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

PEDAGGIO AUTOSTRADA: AUMENTANO LE TARIFFE MA NON IN SICILIA

31/12/2014 - Dal 1° gennaio 2015, in attuazione di quanto previsto nei vigenti atti convenzionali stipulati da ANAS S.p.A. ora Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con le Società Concessionarie di autostrade, nonché dalla vigente normativa, maturano specifici adeguamenti dei pedaggi autostradali, da determinarsi in applicazione delle formule tariffarie previste negli atti convenzionali approvati e vigenti.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti unitamente al Ministero dell'Economia e delle Finanze hanno ritenuto obiettivo prioritario di interesse pubblico l'adozione di ogni misura idonea a consentire il superamento dell'attuale negativa congiuntura economico-finanziaria e considera la calmierizzazione degli adeguamenti tariffari per l'anno 2015, entro l'1,5%, una misura necessaria al conseguimento di tale obiettivo. Tale misura, peraltro, per non ostacolare il completamento degli investimenti previsti, deve necessariamente inserirsi nel contesto dei rapporti di concessione così come oggi sottoscritti e vincolanti per le parti.

A seguito di quanto deciso in sede ministeriale, Decreti autorizzativi firmati dal Ministro delle Infrastrutture e Ministro dell'Economia, risultano riconosciuti i seguenti adeguamenti:

Asti-Cuneo S.p.A. 0,00%; ATIVA S.p.A. 1,50%; Autostrade per l'Italia S.p.A. 1,46%; Autostrada del Brennero S.p.A. 0,00%; Autovie Venete S.p.A. 1,50%; Brescia-Padova S.p.A. 1,50%; Consorzio Autostrade Siciliane 0,00%; CAV S.p.A. 1,50%; Centro Padane S.p.A. 0,00%; Autocamionale della Cisa S.p.A. 1,50%; Autostrada dei Fiori S.p.A. 1,50%; Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A. 1,50%; Tangenziale di Napoli S.p.A. 1,50%; RAV S.p.A. 1,50%; SALT S.p.A. 1,50%; SAT S.p.A. 1,50%; Autostrade Meridionali (SAM) S.p.A. 0,00%; SATAP Tronco A4 S.p.A. 1,50%; SATAP Tronco A21 S.p.A. 1,50%; SAV S.p.A. 1,50%; SITAF S.p.A. 1,50%; Torino - Savona S.p.A. 1,50%; Strada dei Parchi S.p.A. 1,50%.

L'aumento medio ponderato per l'intera rete autostradale è pari all'1,32%.

Commenti