Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

MICROCREDITO: CON LA RINUNCIA ALLO STIPENDIO DEI DEPUTATI M5S, 555 MILA EURO EROGATI, 150 AZIENDE POTRANNO ACCEDERE AL PRESTITO

I dati sono stati presentati all’Ars dal capogruppo del Movimento a Sala d’Ercole, Valentina Zafarana, e dal deputato Giorgio Ciaccio. L’attivazione del fondo è stata resa possibile grazie alla rinuncia mensile ad un’ampia fetta dei loro stipendi da parte dei 14 deputati del Movimento 5 Stelle, che trattengono per loro solo 2500 euro più rimborsi spese (documentati). Il microcredito è uno strumento finanziario per chi non riesce ad accedere al credito tradizionale per mancanza di garanzie reali oppure per insufficiente storico creditizio. Si rivolge a micro, piccole e medie imprese con sede legale e unità produttiva nel territorio della Sicilia

Palermo, 31/01/2015 - Erogati finora 555 mila euro, grazie alla rinuncia mensile dei deputati a gran parte del loro stipendio. 23 imprese finanziate, 555 mila euro erogati, quasi 150 aziende che nella prima fase del progetto potranno accedere al prestito. Sono i primi numeri del fondo per il microcredito siciliano targato Movimento 5 Stelle, che con le prime erogazioni alle aziende, diventa finalmente operativo.

I dati sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa tenuta all’Ars dal capogruppo del Movimento a Sala d’Ercole, Valentina Zafarana, e dal deputato Giorgio Ciaccio. Presenti in aula gli altri deputati. L’attivazione del fondo è stata resa possibile grazie alla rinuncia mensile ad un’ampia fetta dei loro stipendi da parte dei 14 deputati del M5S, che trattengono per loro solo 2500 euro più rimborsi spese (documentati).

Il Microcredito è uno strumento finanziario rivolto a chi non riesce ad accedere al credito tradizionale a causa di mancanza di garanzie reali oppure per insufficiente storico creditizio. Al fine di favorire l’accesso al credito e di consentire una corretta gestione del rischio, viene istituito il Fondo Microcredito Siciliano a copertura del mancato rientro, da parte dei beneficiari, del finanziamento erogato. Grazie ai portavoce del M5S all’Assemblea Regionale Siciliana hanno creato un Fondo di Garanzia per le aziende ed imprese con sede legale nel territorio siciliano, donando parte dei propri emolumenti e competenze.

A chi si rivolge?

Micro, Piccole e Medie imprese con sede legale e unità produttiva nel territorio regionale, costituite (o da costituire) anche in forma cooperativa e in consorzi di imprese, in possesso dei requisiti di PMI previsti dalla Raccomandazione della Commissione n. 2003/361/EC. L’importante che siano finanziamenti eticamente compatibili. Saranno bocciate, ad esempio, richieste di prestiti per slot machines o per incentivazioni al gioco di azzardo.

Tipologia di finanziamento

A seconda del settore la pratica viene valutata da Fondazione di Comunità Onlus (settori agricoltura e pesca) da Impact Hub (tutti gli altri settori). Valutata la pratica, la stessa viene data a Banca Etica che eroga il finanziamento a tasso agevolato. Il tasso del finanziamento attualmente è 3,7% per i settori agricoltura e pesca mentre 1,6 % per tutti gli altri settori. La restituzione è fino a max 8 anni e la somma richiedibile è 25.000 €.

Le somme messe a disposizione dai deputati M5S servono come garanzia per l’erogazione dei fondi Jeremie e dei capitali messi a disposizione da Banca Etica, per un totale di circa tre milioni e 300 mila di euro disponibili.

Le somme erogate vanno da 5 mila a 25 mila euro a tassi fortemente agevolati (attualmente dal 2 al 4 per cento circa, a seconda del settore dell’impresa che usufruisce del prestito).
Partenership dell’operazione sono Banca Etica, Impact Hub Sicilia e la Fondazione Comunità di Messina Onlus, che si occupano della gestione del Fondo e della selezione delle domande di credito.

Domande che sono arrivate numerose da tutte le parti dell’isola (4750 richieste di informazione, per 1340 questionari compilati). Non tantissime, però, le pratiche “utili” per l’istruttoria, perché incomplete o carenti, soprattutto per quanto attiene ad al business plan.
“Questo a dimostrazione – afferma il deputato Giorgio Ciaccio – di una grave carenza di cultura di impresa nella nostra isola”.

Delle 23 aziende finanziate ben 10 muovono i primi passi nel mondo dell’imprenditoria: sono tante, infatti, le start up che hanno colto al volo l’occasione offerta dal Microcredito per mettersi sul mercato. Sul mercato vuole restare, invece, la Birra Messina. I dipendenti della gloriosa azienda fiaccata dalla crisi hanno infatti deciso di tenere in vita il marchio e di continuare la produzione grazie ad una microricapitalizzazione da 25 mila euro che servirà loro come garanzia per accedere a più cospicui finanziamenti.

Commenti

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.