Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

“RACCOLTA DIFFERENZIATA OBIETTIVO 65% - STRATEGIE A CONFRONTO” A MESSINA

Palazzo dei Leoni: conferenza sul tema “Raccolta differenziata obiettivo 65% - Strategie a confronto”. Salone degli Specchi lunedì 20 aprile 2015, dalle ore 9
17/04/2015 - La gestione integrata dei rifiuti solidi urbani nella provincia di Messina costituirà il filo conduttore della conferenza su “Raccolta differenziata obiettivo 65% - Strategie a confronto” in programma nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, lunedì 20 aprile 2015, a partire dalle ore 9.00. L’incontro si propone di promuovere l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti nel territorio della provincia di Messina, mettendo a confronto gli operatori del settore. La raccolta differenziata costituisce la strategia principale per affrontare le problematiche legate all’aumento esponenziale della produzione di rifiuti, al consumo di materia prima, alla riduzione delle quantità di materiale da destinare alle discariche e agli inceneritori ed alla salubrità dell’ambiente.

La normativa nazionale indica precisi obiettivi da raggiungere e se il 65%, allo stato attuale, può apparire un obiettivo ambizioso, considerato che nel 2013 la provincia di Messina ha fatto registrare una quota di raccolta differenziata dell’ 8,4% a fronte di una media regionale del 13,4% e di un dato nazionale che si è attestato sul 42,3%, è pur vero che esso costituisce un risultato indispensabile per il rispetto dei parametri previsti.

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