Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

FABRIZIO DE ANDRE', LA BUONA NOVELLA E LA PIETÀ PER GLI EMARGINATI

Fabrizio De Andrè:  il cantautore genovese ha influenzato il pensiero di intere generazioni di cattolici. In particolare il disco “La buona novella” del 1970, un concept album dedicato alla vita di Gesù che trae ispirazione dai cosiddetti Vangeli apocrifi. E la raccolta “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, l’attenzione e la profonda pietà del cantautore verso gli emarginati
26/05/2015 - Intellettuale, poeta e musicista, Fabrizio De Andrè ha cantato la pietà per gli ultimi e la violenza del potere contro i deboli e gli indifesi. Inoltre, seppur non credente, ha toccato ripetutamente, e come nessun altro cantautore italiano, argomenti come il “mistero” della fede e la figura storica di Gesù. Aspetti di una personalità complessa che il professor Alberto Melloni, con Massimo Bernardini, racconta a “Il Tempo e la Storia”, il programma di Rai Cultura, in onda mercoledì 27 maggio alle 13.10 su Rai3 e alle 20.50 su Rai Storia, canale 54 del Digitale Terrestre e canale 23 di Tivù Sat.

Non c’è canzone di Fabrizio De Andrè che non abbia fatto riflettere o che sia scivolata via senza lasciare un’emozione. Ed è altrettanto innegabile che il cantautore genovese abbia interessato e, in una certa misura, influenzato il pensiero di intere generazioni di cattolici. L’analisi riguarda, in particolare, il disco “La buona novella” uscito nel 1970, un concept album dedicato alla vita di Gesù che trae ispirazione dai cosiddetti Vangeli apocrifi. E la raccolta “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, una galleria di personaggi ispirati all’antologia di “Spoon River” di Edgar Lee Masters, che dimostra l’attenzione e la profonda pietà del cantautore verso gli emarginati.

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