Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

G7 DI 'CERMANIA' CON BIRRA DI 'PAVIERA': PROSIT, ALLA LORO SALUTE E DELLE BANCHE

7 giugno 2015 – Mentre in Italia prosegue la razzia del paese da parte di organizzazioni criminali dedite allo sfruttamento del bilancio dei comuni, dello Stato e dell’UE, di cui Mafia Capitale e l’inchiesta Mondo di Mezzo sono disastrosa testimonianza, in Baviera la cancelliera tedesca Angela Merkel accoglie i leader del G7 al castello di Elmau, sulle Alpi Bavaresi, con cappellino piumato e birra di 'Cermania'. Sotto la presidenza tedesca della Merkel saranno all’odg gli interessi delle banche, scongiurare le quote dei migranti, le minacce dell'Isis, domare il riluttante Tsipras in Grecia, la crisi ucraina e gli altri interessi dei potentati europei e mondiali.

Intanto, mentre in Sicilia sono attese altre migliaia di migranti in fuga da guerre, fame e carestia, (una parte dei quali potrebbero trovare accoglienza all’Expo di Milano, dove ‘Nutrire il Pianeta’ è all’odg), il governatore della Liguria, Giovanni Toti, dichiara: "Non accoglieremo altri migranti", come già annunciato da Lombardia, Veneto e Val d'Aosta. Toti considera "legittimi" l'intervento di Maroni e la sua minaccia di bloccare i trasferimenti ai Comuni che ospitano nuovi immigrati. Il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, intanto, si affanna a far sapere che l’uscita della Grecia dall'euro è inimmaginabile. "Il premier greco non ha ancora presentato alcuna proposta alternativa", ha detto Juncker in conferenza stampa, al G7 in corso in Germania. "Escludo ancora una uscita della Grecia dall'Euro", ha ribadito.

Roberto Maroni, governatore della Lombardia, ha diffidato prefetti e sindaci dall'accogliere i migranti: "Ridurremo i trasferimenti regionali come disincentivo alla gestione delle risorse - ha detto Maroni - . Chi lo fa violando la legge e le disposizioni che ho dato, subirà questa conseguenza" – ha detto Maroni. E questa mattina il Santo Padre Francesco ha ricevuto in udienza i partecipanti all’Assemblea generale annuale delle Pontificie Opere Missionarie.
“I soldi sono di aiuto - lo sappiamo! –ha detto Papa Francesco - ma possono diventare anche la rovina della Missione. Il funzionalismo, quando si mette al centro oppure occupa uno spazio grande, quasi come se fosse la cosa più importante, vi porterà alla rovina”. “Una Chiesa che si riduca all’efficientismo degli apparati di partito è già morta”, ha detto ancora Papa Francesco.

Speriamo valga pure per la politica dei partiti.

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