Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

“MURAZZU RUTTU”, 70° ANNIVERSARIO DELL’ECCIDIO DEL 17 GIUGNO 1945


15/06/2015 - Il 17 giugno del 1945, alle porte della Città di RANDAZZO, in Contrada “MURAZZU RUTTU” - ad un posto di blocco dei Carabinieri – persero la vita * il Professore Antonio CANEPA, docente dell’Università di Catania e Comandante - (con lo pseudonimo di MARIO TURRI) – dell’Esercito Volontario per l’Indipendenza della Sicilia;
* Carmelo ROSANO, laureando in Scienze Economiche e Vice Comandante dell’EVIS;
* Giuseppe LO GIUDICE, giovanissimo militante dell’EVIS e studente ginnasiale. Nella ricorrenza del 70° anniversario di quel complesso, tragico, evento, che ebbe anche risonanza internazionale, il Fronte Nazionale Siciliano organizza a Palermo, - per Mercoledì 17 Giugno 2015, alle ore 10,- presso la Sede di Via Brunetto Latini 26, l’ATTIVO SEMINARIALE sul tema: IL RUOLO DELL’EVIS NELLA LOTTA PER L’INDIPENDENZA DELLA SICILIA.

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Mentre un grande RADUNO di Indipendentisti, provenienti da ogni parte della Sicilia, è proposto ed organizzato, per Domenica 21 Giugno 2015, alle ore 17, a Randazzo, appunto, presso il CIPPO dedicato ai Caduti dell’EVIS, sul luogo dell’Eccidio, in Contrada “Murazzu Ruttu”.
L’iniziativa di rendere omaggio ai Caduti dell’EVIS ed a tutti i Siciliani che, in ogni epoca ed in ogni circostanza, hanno sacrificato la loro vita per la Causa Siciliana, è ormai una tradizione che si protrae ininterrottamente dal mese di giugno del 1945. E che vede avvicendarsi, ormai, esponenti di diverse generazioni. Ovviamente, è particolarmente suggestivo vedere l’emozione ed il grande interesse dei giovani partecipanti, che spesso quei “fatti” conoscono per la prima volta.
Analoghe sensazioni si verificano presso la Tomba Monumentale dedicata ai Caduti dell’EVIS, nel viale degli Uomini Illustri nel Cimitero di Catania.
Le celebrazioni del 70° anniversario dell’Eccidio non saranno, tuttavia, soltanto il momento importantissimo di doverosa e sentita “commemorazione” dei nostri Martiri. Sarà anche un momento solenne di condivisione di Ideali e di spirito di sacrificio.
Sarà, infatti, l’occasione per rinnovare l’impegno di ciascuno di noi a lottare democraticamente, - con la massima fermezza e con consapevolezza, - per il progresso, per la libertà, per l’Indipendenza della Nazione Siciliana, nonchè per la Pace , per l’Amicizia e la collaborazione con i Popoli di tutto il Mondo.
Un impegno che va onorato totalmente, soprattutto in questo momento politico nel quale imperversano le TRAME dei militanti dell’ANTISICILIA.

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