Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

GRECIA: “... E I PARLAMENTI NAZIONALI (NON SOLO QUELLO GRECO) CONTANO SEMPRE MENO"

Luca Telese ‏@lucatelese: "Al progetto europeo è stato inferto un colpo , forse fatale" Paul Krugman. Gianni Pittella ‏@giannipittella: "Con l'#AccordoGrecia fermati i falchi irresponsabili, ma questa Europa deve essere cambiata". E Ferruccio de Bortoli ‏@DeBortoliF: "#Grecia, ora la parola ai parlamenti, non solo quello greco, che contano sempre di meno". Riccardo Nuti ‏@Riccardo_Nuti: Hanno svenduto tutto della #Grecia. Davanti a queste modalità quasi usuraie la Banda Bassotti sembra composta da benefattori"

14/07/2015 - "Considerate le ultime umilianti condizioni, mi auguro l'uscita dall'UE. Non solo della Grecia, ma anche dell'Italia. Questa UE fa schifo". E' il tweet Franco Maria Fontana @francofontana43, uno degli innumerevoli tweet di fuoco postati su Twitter dopo che la stampa ha annunciato l'epilogo delle trattative dell'Eurosummit: trovato l'accordo, Grexit evitata. Juncker, né vincitori né vinti. Tsipras, alle corde, Grecia sull'orlo del baratro. Hollande evita peggio... Ce n'è per tutti i gusti.

Ancora su Twetter, Franco Maria Fontana scrive: "Mi auguro che il Parlamento greco bocci l'accordo ricatto. Il popolo greco non deve essere umiliato! No all'Europa delle banche!"
Il dimissionario ministro economico Yanis Varoufakis, professore di economia, pubblica sul suo sito web il "Piano del Dr. Schäuble per l'Europa" in un articolo apparirso ieri su Die Zeit : "Cinque mesi di intensi negoziati tra la Grecia e l'Eurogruppo non hanno mai avuto una possibilità di successo. Condannati a portare alla situazione di stallo, il loro scopo era quello di preparare il terreno per quello che il dottor Schäuble aveva deciso ben prima che il nostro governo fosse eletto, al fine di disciplinare gli stati membri per la ristrutturazione della zona euro. Questa non è una teoria. Come faccio a sapere Grexit è una parte importante del piano di Dr. Schäuble per l'Europa? Perché mi ha detto così!"

Vittorio Zucconi ‏@vittoriozucconi lo scorso 6 lugglio aveva twittato da New York: "Baroufakis, quello che aveva garantito soldi e accordi con EU entro martedi, se ne va. Come Bersani, ha perso le elezioni che ha vinto".
E Pier Luigi Bersani ‏@pbersani non si fa attendere e commenta: "L'accordo sulla #Grecia è un compromesso. Un compromesso fra la #Merkel e #Schaeuble. Sbattere fuori la #Grecia da #Euro può aprire uno scenario politico, e non solo economico, difficile da governare".
Lo scorso 6 luglio lo stesso Bersani aveva scritto: "Il meccanismo europeo porta acqua ai più forti e indebolisce i più deboli: così non si sta insieme".
E Ferruccio de Bortoli ‏@DeBortoliF: "#Grecia, ora la parola ai parlamenti, non solo quello greco, che contano sempre di meno. #EuroSummit, più della paura di #Grexit poté il timore di accendere tutti i populismi europei. #Podemos e gli altri.".

Papa Francesco, di ritorno dal suo nono viaggio in terra straniera, interviene sulla crisi greca perchè "sia un esempio". "Mi auguro che in Grecia tutto si possa risolvere e che la prossima volta ci sia più sorveglianza, anche per evitare situazioni simili in altri Paesi", ha detto sul volo di ritorno per Roma, dopo la visita in America Latina. "La strada dei debiti non finisce mai", ha detto ancora Papa Bergoglio, "un nuovo progetto, di cui mi hanno parlato tempo fa, in cui un Paese fa come un'azienda, dichiara bancarotta senza default".

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