Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

MESSINA, COMMISSIONI CONSILIARI FINALMENTE PUBBLICHE

Messina, 23/07/2015 - Le Consigliere Lucy Fenech ed Ivana Risitano lo scorso primo luglio hanno depositato una proposta di delibera per modificare gli articoli 57 e 59 del regolamento del Consiglio comunale al fine di rendere pubbliche le commissioni consiliari.
La proposta nasceva non solo per rispondere in modo veloce e concreto ad una diatriba nata tra un deputato regionale del M5S e il segretario generale in merito all’accesso ai verbali delle commissioni, ma ancor di più, dalla convinzione profonda che oggi sia necessario dare ai cittadini la più ampia possibilità di accesso, anche diretto, ai processi decisionali, alle discussioni, ai confronti, ai dibattiti, allo studio e all’elaborazione degli atti amministrativi.

Le consigliere che nei giorni scorsi auspicavano che anche le commissioni potessero diventare un’agorà parte di quel processo partecipativo, diretto e indiretto, in cui fortemente credono, oggi esprimono soddisfazione per le norme contenute nella nuova legge regionale (L.R. n. 11) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia n. 27 appena qualche giorno dopo la loro proposta.
L’art. 6 della nuova legge, che modifica l’art. 18 della L. R. 22/2008, comma 2 al punto b) va, infatti, nella direzione auspicata affermando che:
"Le sedute delle commissioni consiliari sono pubbliche, salvi i casi previsti dal regolamento, e si tengono preferibilmente in un arco temporale non coincidente con l'orario di lavoro dei partecipanti."
I Comuni sono chiamati ad adeguare i propri statuti e regolamenti entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge avvenuta lo scorso 18 luglio, ma, le consigliere si augurano che ancor prima di quella data la loro proposta di delibera possa essere approvata all’unanimità dal Consiglio comunale e segnare un nuovo passo nell’ampliamento della partecipazione popolare della nostra città.

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