
Milazzo (Me), 25/07/2015 - A seguito dell’emergenza ambientale verificatasi oggi sulle spiagge e nelle acque di Milazzo, dove si è registrata una notevole presenza di ratti privi di vita e di blatte, il sindaco Giovanni Formica dopo aver chiesto l’immediato intervento della Dusty - gestore del servizio di igiene cittadina - per rimuovere l’inconveniente, al fine di tranquillizzare la comunità, fortemente preoccupata su possibili conseguenze igienico-sanitarie, ha inviato una lettera anche al Servizio di igiene pubblica dell’Asp di Milazzo al fine di conoscere le valutazioni di quell’ufficio. L’assessore all’Ambiente, Damiano Maisano, nel sottolineare come tale evento sia stato imprevedibile in quanto legato al violento acquazzone di venerdì che ha fatto letteralmente “esplodere” i tombini, ha poi comunicato che l’Amministrazione aveva già predisposto degli interventi di derattizzazione, deblattizzazione e disinfestazione che si articoleranno nel periodo compreso tra il 27 luglio ed il 10 agosto.

Siamo costretti a denunciare alcune criticità da associare sia al decoro urbano, giustamente tanto a cuore dell’amministrazione, sia e soprattutto all’igiene urbana e personale dei cittadini. In particolare segnaliamo, per i dovuti provvedimenti, i continui sversamenti di liquidi putrescenti da alcuni veicoli compattatori per lo svuotamento dei cassonetti dei R.S.U.. Tale percolato andrebbe recuperato e smaltito separatamente, non certo irrorato per le strade cittadine pregiudicando la salubrità dell’aria e l’igiene cittadina, oltre, naturalmente il decoro.

Ed inoltre, si fa presente che, nella giornata di oggi 25 luglio, si è verificato sulla spiaggia ed il mare di ponente, di assistere al disgustoso spettacolo di ritrovare carcasse di topi sparse ovunque, fenomeno probabilmente legato al forte temporale di ieri che ne ha intasato le fognature. E' inconcepibile che avvengano determinate cose, in quanto deterrenti di malattie dovute alle cattive condizioni igieniche, soprattutto nei confronti delle numerose famiglie con bambini piccoli, che vi sostano in queste afose giornate estive.

Quindi, si richiede con immediata urgenza, che vengano predisposti i dovuti provvedimenti per rendere la zona fruibile. Vogliamo, altresì, invitare l’amministrazione a porre attenzione ed avviare controlli sulla tenuta e lo stoccaggio delle derrate alimentari destinate alla vendita. Tali merci devono essere tenute in appositi locali coperti e non esposti alle intemperie o al sole cocente o ancora tenute sui marciapiedi. Recenti sentenze di Cassazione, hanno chiarito che non vi è alcun tempo minimo di conservazione in tali condizioni ed eventuali trasgressioni vanno perseguite a prescindere da quanto tempo la merce sia stata stoccata in quelle condizioni. Abitudini queste che oltre ad intaccare il decoro urbano, non seguono, tra l’altro, il manuale di auto controllo HACCP e delle norme sulla sicurezza alimentare e conseguentemente possono arrecare danni alla salute degli acquirenti.
Ricordiamo, ad esempio, che il PET (materiale più comunemente usato) se esposto ai raggi solari può rilasciare additivi e sostanze che alterano le caratteristiche dei liquidi che contengono rendendoli potenzialmente dannosi per la salute (acqua, olio, latte, ecc….). Invitiamo, dunque, l’amministrazione ad intraprendere in modo celere, un’attività di controllo, affinché questo comportamento sia sanzionato e di mettere in atto misure di prevenzione e verifica delle norme sulla sicurezza alimentare.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.