Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

SABINA GUZZANTI A MAREFESTIVAL SALINA: "VIVIAMO IN UN PAESE MAFIOSO PIENO DI CAROGNE"

"Non ricevo spesso riconoscimenti; La Trattativa non è stato candidato ai David di Donatello. Sono felice del Premio Troisi"
ISOLA DI SALINA, 02/08/2015 - Pienone ieri all'Hotel Ravesi di Malfa per Sabina Guzzanti ospite degli incontri di cinema CineCocktail curati da Claudia Catalli in occasione di MareFestival Salina - Premio Troisi, festival diretto da Massimiliano Cavaleri. Una conversazione pubblica piena di interventi da parte del pubblico, in cui si sono affrontati temi importanti partendo dal film La trattativa giunto alla sua 686ma proiezione pubblica e del suo tentativo di boicottaggio: "Sono quasi 9 mesi che lo distribuiamo in giro per l'Italia, avevano detto che era un film che non interessava il pubblico, abbiamo dimostrato il contrario. Nel frattempo è ricominciata una campagna denigratoria: hanno detto che è stato un flop, pagato con soldi pubblici, è tutta diffamazione volontaria. Poi hanno protestato perché De Magistriis ha proiettato il film a Napoli, uno spettacolo magnifico con Borsellino, Di Matteo, Travaglio presenti e molti altri. Hanno detto che è costato troppo, eppure abbiamo pubblicato il bilancio punto per punto con massima trasparenza. E proseguiamo, anche perché per la prima volta non ho ricevuto alcuna querela per questo film: per quanto scioccante, tutto quello che si vede è vero e incontestabile".

Con il suo solito tono satirico, sollecitata dalle domande della Catalli e del pubblico presente al CineCocktail, la Guzzanti ha fatto dichiarazioni forti: "Oggi rifarei il film in modo molto più provocatorio e violento: mi rendo sempre più conto di quanto quelli che ci governano sono vere e proprie carogne verso cui abbiamo un timore da sudditi che dobbiamo toglierci". E ancora: "Viviamo in un paese mafioso, chi cerca lavoro o fa un esame all'università fa un'esperienza di mafia nell'80% dei casi. Se gli italiani se ne vanno dall'Italia a milioni non è per povertà, ma perché è un paese mafioso in cui anche se ti rimbocchi le maniche non c'è niente da fare perché ti passeranno avanti in altri modi. Gli italiani sono terrorizzati, non indifferenti. Una paura legittima, giustificata, normalissima: se dici la tua opinione ti licenziano o ti fanno vuoto intorno".

Infine, sul Premio Troisi ricevuto a Mare Festival: "Ne sono contenta, non ricevo spesso premi, ma non me ne curo: La trattativa non è stato candidato ai David di Donatello, del resto a casa guardandolo in tv non ho mai provato il desiderio di essere lì". A prendere parte all'incontro anche il sindaco di Messina Renato Accorinti, ricordando nomi come Don Ciotti e Impastato: "Non possiamo più avere dubbi: un Paese civile e democratico deve pretendere la verità. condividiamo il lavoro di sabina, mi sono fondato a mare festival per la bellezza dell'iniziativa, e per sostenere un film importante come La trattativa".

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