Lega Sicilia, Germanà: la mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” basata su tre pilastri

N ota della Lega Sicilia e senatore Germanà su presenza siciliana e mozione su autonomia e infrastrutture al Congresso della Lega a Firenze (5 e 6 aprile).  La mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” si basa su tre pilastri. Un piano straordinario di investimenti infrastrutturali con particolare attenzione al potenziamento dell'Alta Velocità .  PALERMO, 4 apr 2025 - Sedici delegati eletti al Congresso regionale di Enna il 14 marzo scorso, dieci tra parlamentari nazionali e regionali, e nove commissari provinciali: sono i numeri dei delegati della Lega siciliana presenti al Congresso federale del partito che si terrà alla Fortezza da Basso a Firenze il 5 e il 6 aprile.   Una delegazione, quella siciliana, che ha già riportato un primo successo: la mozione depositata dai rappresentanti dell'Isola su autonomia e infrastrutture è stata sottoscritta da esponenti di partito di tutta Italia. “Siamo orgogliosi di avere presentato un...

ALLUVIONE BARCELLONA P.G.: UN EVENTO PREMONITORE DI UNA PIÙ GIGANTESCA TRAGEDIA

Considerazioni sull’alluvione che sabato 10 ottobre si è abbattuta su Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo, facendo straripare i torrenti Mela e Bastione, provocando ingentissimi danni nelle zone più esposte. A Barcellona Pozzo di Gotto automobili sono state trascinate in mare dall'irruenza dell'acqua. Impressionanti le immagini dell'esondazione del torrente Mela tra Milazzo e Barcellona P. G.: auto vengono travolte e portate in mare come barche

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Barcellona P.G. (Me), 13 ottobre 2015 - Il pensiero su questo terribile evento verificatosi è che sia premonitore di una più gigantesca tragedia. Infatti se un evento piovoso di così irrilevante entità (sarebbe passato inosservato se avesse potuto scorrere dentro gli argini), ha prodotto simili danni, provate ad immaginare cosa sarebbe potuto capitare se l'evento piovoso fosse durato ¼ di quello evento del 2011, come minimo il torrente sarebbe tornato ai vecchi rivoli com'era prima dell'intervento degli spagnoli con le opere idrauliche che conosciamo. Tutta la zona Milazzo e Barcellona che si trova a valle del tracciato della nuova ferrovia, sarebbe diventata come l'imbuto tappato di Cicerata, che vediamo nelle foto.
Abitanti della zona dovrebbero gridare al miracolo, almeno quelli che abitano valle del tracciato della nuova ferrovia, per il pericolo scampato, sempreché completeranno i lavori di scavo del letto del torrente e ricostruzione degli argini .
Invito gli addetti ai lavori (quelli indipendenti) a venire fuori senza “timore” e spiegare come stanno le cose nei dettagli.
Francesco Caizzone

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