Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

ALLUVIONE BARCELLONA P.G.: UN EVENTO PREMONITORE DI UNA PIÙ GIGANTESCA TRAGEDIA

Considerazioni sull’alluvione che sabato 10 ottobre si è abbattuta su Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo, facendo straripare i torrenti Mela e Bastione, provocando ingentissimi danni nelle zone più esposte. A Barcellona Pozzo di Gotto automobili sono state trascinate in mare dall'irruenza dell'acqua. Impressionanti le immagini dell'esondazione del torrente Mela tra Milazzo e Barcellona P. G.: auto vengono travolte e portate in mare come barche

_______________

Barcellona P.G. (Me), 13 ottobre 2015 - Il pensiero su questo terribile evento verificatosi è che sia premonitore di una più gigantesca tragedia. Infatti se un evento piovoso di così irrilevante entità (sarebbe passato inosservato se avesse potuto scorrere dentro gli argini), ha prodotto simili danni, provate ad immaginare cosa sarebbe potuto capitare se l'evento piovoso fosse durato ¼ di quello evento del 2011, come minimo il torrente sarebbe tornato ai vecchi rivoli com'era prima dell'intervento degli spagnoli con le opere idrauliche che conosciamo. Tutta la zona Milazzo e Barcellona che si trova a valle del tracciato della nuova ferrovia, sarebbe diventata come l'imbuto tappato di Cicerata, che vediamo nelle foto.
Abitanti della zona dovrebbero gridare al miracolo, almeno quelli che abitano valle del tracciato della nuova ferrovia, per il pericolo scampato, sempreché completeranno i lavori di scavo del letto del torrente e ricostruzione degli argini .
Invito gli addetti ai lavori (quelli indipendenti) a venire fuori senza “timore” e spiegare come stanno le cose nei dettagli.
Francesco Caizzone

Commenti