Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

AGENZIA DI SVILUPPO DEI NEBRODI: UN TERRITORIO CHE SI UNISCE

Il Presidente della Regione Rosario Crocetta plaude all’iniziativa
S.Agata Militello, 2 dicembre 2015 – Parte con l’intento di attuare una politica strategica coordinata per lo sviluppo del comprensorio nebroideo l’Agenzia di sviluppo dei Nebrodi, alla presenza del Presidente della Regione Rosario Crocetta e di numerosi Sindaci dell’area di riferimento.
Necessario fare squadra e definire obiettivi e priorità che possano portare, nei prossimi anni, ad intercettare le risorse finanziarie necessarie a ridare vitalità al territorio.

Presso la sede dell’Ente Parco, è stata infatti tenuta una riunione finalizzata alla presentazione della bozza di convenzione che dovrà essere successivamente approvata dai singoli Comuni: a breve prevista anche una riunione programmatica con i Dipartimenti regionali preposti.
Fondamentale cogliere le occasioni di sviluppo, su tutti i fronti, e per questo sia con i 24 Comuni del Parco che con i 22 richiedenti l’inserimento e costituiti in Associazione temporanea di scopo, il Parco dei Nebrodi intende costituire questo tipo di struttura per garantire, attraverso lo strumento della convenzione, la giusta relazione di fiducia con gli operatori locali, commenta Giuseppe Antoci, Presidente dell’Ente.
L’ingresso nell’Agenzia sarà possibile inoltre anche per altri enti locali, per ovvie finalità di azione secondo una logica comprensoriale.
Il Parco dei Nebrodi ha già fatto scuola in termini di trasparenza e legalità, sottolinea il Presidente Crocetta: quella odierna rappresenta una ulteriore scommessa. Il Parco è fatto di gente cui offrire occasioni di sviluppo e quindi, la progettazione integrata servirà a creare infrastrutture per dare lavoro sul territorio, collegare la fascia costiera con quella montana, con progetti seri e condivisi. Stiamo uscendo da un periodo difficile e dobbiamo pensare al futuro: sono queste le iniziative che servono a dare risposte e coesione e puntare sullo sviluppo turistico in ottica sostenibile, in un’area che rappresenta una grande risorsa dal punto di vista ambientale, turistico e culturale per ridare vitalità e slancio all’economia.

Per Giuseppe Antoci, che investe fortemente su questa nuova impresa, l’Agenzia rappresenta una prova di maturità del territorio, per Nebrodi uniti al di là delle appartenenze e chiamati a fare squadra nell’interesse dello sviluppo futuro: la capacità programmatica nel settore dello sviluppo locale, ci chiama oggi a dare impulso ad interventi integrati che, come dimostrato dalla grande partecipazione dei Sindaci del comprensorio oggi presenti ed interessati, rappresenta la strada maestra per presentarsi ed riconosciuti a tutti i livelli come Nebrodi competitivi, territorio di eccellenza della Sicilia che lavora e che produce.


Foto tavolo Presidenza: da sin. Francesca Salpietro, Sindaco di Raccuja, Ornella Trovato Sindaco di San Piero Patti, Rosario Crcoetta, Giuseppe Antoci e Enza maccora, Sindaco di Sinagra



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