Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

AUTOSTRADA SIRACUSA-ROSOLINI, GENNUSO: IL CAS SIA ESONERATO DAI LAVORI

Nota del deputato all'Ars Giuseppe Gennuso: ”I cantieri sono inefficaci da mesi, le perizie sono ferme e i costi aumentano”. Eletto nella lista Partito dei Siciliani - MPA, Gennuso è iscritto al gruppo Grande Sud - PID Cantiere Popolare verso Forza Italia, subentrato all'on. Giuseppe Gianni a seguito della ripetizione parziale delle elezioni in alcune sezioni del Collegio circoscrizionale di Siracusa

Siracusa, 27 novembre 2015- Nonostante le mie ripetute sollecitazioni, le continue segnalazioni da parte dei cittadini, i richiami e gli interventi dalle istituzioni, il Cas continua a manifestare la sua inadeguatezza nella gestione delle autostrade siciliane. In particolare è da tempo sottoposto all’attenzione di tutti la condizione di malversazione in cui si trovano i lotti autostradali tra Rosolini e Siracusa. Da mesi su questa tratta di poche decine di chilometri, insistono in stato permanente ben tre cantieri, che costringono gli automobilisti a un pericoloso slalom tra i cambi di carreggiata. I cantieri inoltre vanno a rilento per mancanza di personale e di professionisti dedicati, al punto che alcuni sono stati “prestati” dai Comuni della zona.

La lentezza e l’inefficacia dei lavori rappresentano un fattore di pericolo rilevante per chi percorre il tratto autostradale, che già assomma in sé numerose problematiche, tra cui quella del tappetino di percorrenza consumato e degli avvallamenti in alcuni tratti della carreggiata. Le perizie che dovevano essere concluse in breve tempo per le opere di manutenzione ordinarie e straordinarie, sono ferme da tempo, facendo lievitare i costi a spese dei Siciliani.
Ho più volte posto la questione alle autorità competenti, ricevendo dai dirigenti del Cas continue rassicurazioni e rinvii, che non hanno portato a nessuna risoluzione.
Chiedo al Presidente della Regione Crocetta che si faccia ufficialmente carico di questa situazione disagevole per l’intero sud est e che proceda a revocare l’incarico dei lavori al Consorzio per le Autostrade Siciliano, alla luce del loro palese disinteresse e della mancanza di competenza, consegnando i lavori all’Anas, che spero saprà meglio e più velocemente risolvere i problemi che affliggono la viabilità del nostro territorio. Se così non fosse e le lungaggini dovessero continuare, mi rivolgerò alla Procura della Repubblica per capire quali siano gli intoppi che bloccano i cantieri. Mi auguro che non sia necessario qualche evento luttuoso per sollevare l’attenzione su una zona che sembra essere dimenticata non solo dal Governo Nazionale, ma anche da quello Regionale.

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