Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

IL “COMITATO MESSINESE PER LA DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE” CONTRO LA RIFORMA RENZI-BOSCHI

Sabato 28 Novembre, alle ore 10.30, presso la sala ovale di Palazzo Zanca si terrà la conferenza stampa di presentazione del “Comitato Messinese per la Democrazia Costituzionale”
Messina, 26 Novembre 2015 - Anche a Messina, come nel resto d’Italia, nasce il comitato che sosterrà il NO al referendum confermativo previsto dall’art. 138 della Costituzione. Il comitato è frutto della spontanea aggregazione di cittadini di differente estrazione sociale, culturale e politica, accomunati dall’esigenza di tutelare i valori di cui la Costituzione è garante, messi a rischio dalla riforma Renzi-Boschi. A tale scopo il comitato si propone di promuovere e intraprendere tutte le opportune iniziative di carattere giuridico-legale, anche facendo propri i suggerimenti degli autorevoli costituzionalisti del direttivo del Coordinamento Nazionale per la Democrazia Costituzionale.
Il comitato intende altresì avviare una campagna di informazione che consenta alla cittadinanza di esprimere in maniera consapevole la propria posizione in occasione del referendum confermativo. Attraverso iniziative pubbliche che coinvolgano il territorio, le associazioni,i movimenti, i partiti, le organizzazioni sindacali, il mondo del lavoro, della cultura, scuola e Università, il comitato si propone, infine, di mettere in rilievo le ragioni per le quali la riforma Renzi-Boschi risulta incompatibile con i principi e i valori fondamentali della carta costituzionale.

Commenti