Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

AMIANTO: TUTELA DELLA SALUTE E RISCHI, ESPERTI A CONFRONTO A MESSINA

Norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto, esperti a confronto in occasione del convegno svoltosi stamane al Monte di Pietà. Legge regionale 29/04/2014, n. 10
Messina, 14 dicembre 2015 - Il Monte di Pietà ha ospitato stamane il convegno sulla legge regionale 29/04/2014, n. 10 “Norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto”.
Al meeting, organizzato dalla VIII Direzione Ambiente di Palazzo dei Leoni, diretta dall’arch. Gabriele Schifilliti, hanno relazionato: il dirigente responsabile U.O.B. Ufficio Amianto Sicilia – Dipartimento Protezione Civile Regione Sicilia, dott. Rosario Di Prazza; il direttore dell’Ufficio S.pre.S.A.L. dell’A.S.P. di Messina, dott.ssa Edda Paino; il referente U.R.P. e Controllo di Gestione A.R.P.A. Sicilia, dott. Michele Pantano; il biologo ambientale, dott. Giuseppe Zaffino; l’esperta in Microscopia a scansione elettronica (SEM), ing. Anna Bonavita; il funzionario direttivo tecnico del Comune di Milazzo, arch. Ferdinando Torre.

La L.R. 10/2014 è stata introdotta nell’ordinamento giuridico della Sicilia in attuazione degli obiettivi del Piano nazionale amianto 2013, in coerenza con le disposizioni della L. 27 marzo 1992, n. 257, del DPR 8 agosto 1994, del T.U. 81/08 sulla sicurezza sul lavoro, del Piano sanitario regionale. In Sicilia, entro la fine di aprile del 2017, dovrà essere totalmente rimosso ogni manufatto in cemento amianto, “nel rispetto delle norme vigenti sulla corretta procedura di asportazione, trasporto e stoccaggio” del materiale pericoloso che dovrà essere conferito presso l’impianto regionale di trasformazione.
Se ne farà carico l’Ufficio amianto, istituito nell’ambito del Dipartimento regionale della protezione civile, al quale spetterà anche di:
- coordinare le procedure di competenza dei singoli rami di amministrazione regionale, dell’Arpa, delle Asl e degli enti locali;
- verificare l’impiego ottimale delle risorse economiche vincolate in materia di amianto delle singole amministrazioni territorialmente competenti (e sollecitare l’utilizzo di quelle non ancora impiegate);
- completare, entro l’aprile 2016, il censimento e la mappatura della presenza di amianto nel territorio regionale.

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