Gioiosa Marea, ai domiciliari per 3 anni, condannato per violenza sessuale e atti persecutori

GIOIOSA MAREA (ME): CONDANNATO PER VIOLENZA SESSUALE E ATTI PERSECUTORI AGGRAVATI. ARRESTATO DAI CARABINIERI. 4 mag 2024 - Nella serata di martedì scorso, i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea, in esecuzione dell’ordinanza per la carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Messina, hanno arrestato un 58enne del luogo, condannato ad anni 3 di reclusione per i delitti di violenza sessuale e atti persecutori aggravati commessi a partire dal maggio 2018, in danno dell’allora fidanzata. Il provvedimento restrittivo scaturisce dalla sostituzione della pena detentiva in carcere con quella della detenzione domiciliare, per la stessa durata, vagliata e disposta dall’Ufficio di Sorveglianza di Messina, sulla scorta della sentenza del Tribunale di Tempio Pausania (SS) del maggio 2021, confermata dalla competente Corte d’Appello e divenuta irrevocabile nel marzo di quest’anno. I fatti per cui l’uomo è stato condannato alla predetta pena risalgono

BROLO, UN’ALTALENA PER BAMBINI CON ABILITÀ DIVERSE

Brolo: sabato 5 dicembre 2015, alle ore 11, alla villa comunale, la "consegna" della nuova altalena in grado di accogliere bimbi con diverse abilità
04/12/2015 - L'attrezzo è stato acquisto grazie alla disponibilità dei fondi che dovevano essere destinati all'indennità di carica dello stesso sindaco. Infatti Irene Ricciardello, da sempre, ha "rinunciato" all'indennità che, comunque, rimane nelle sue disponibilità, introitata in un apposito fondo che la stessa destina per acquisti e spese solidali.
Da qui infatti sono stati prelevati, per esempio, i fondi necessari per l'acquisto dei vocabolari di inglese donati ad inizio anno ai ragazzi frequentanti il primo anno delle scuole medie.
Irene Ricciardello ha detto che la scelta fatta è avvenuta anche dopo aver raccolto numerose istanze provenienti dal territorio, in particolare dalle famiglie che hanno ragazzi con diverse abilità e che certamente il nuovo gioco, ubicato nella villa comunale, colma una mancanza dell'arredo urbano locale.

Il sindaco di Brolo ha detto che sarebbe bello se domani, al momento della consegna del gioco, alle ore 11,00 oltre ai ragazzini ai quali sarà destinata l'altalena partecipassero anche altri, i loro compagni di scuola, le famiglie del paese, gli insegnanti, aggiungendo che l'inclusione, a volte può partire proprio dal gioco.

A questo invito, il sindaco h a voluto aggiungere i ringraziamenti per chi ha "volontariamente" e disinteressamente ha lavorato affinchè la sua idee diventasse realtà rivolgendo il suo apprezzamento a Mimmo Scaffidi e Attilio Agnello, che in queste ore stanno completando il montaggio e la collocazione della struttura, ma il grazie del sindaco va anche a fratelli Rifici per la fornitura dei blocchetti utilizzati per far la base all’altalena e ai fratelli Castrovinci che hanno messo a disposizione il cemento necessario per la sua istallazione.
L’altalena sarà certamente un punto di riferimento per lo svago dei giovani con diverse abilità ovviamente non solo quelli di Brolo.Quindi l'appuntamento con le associazioni, le famiglie e i ragazzi sarà per domani mattina.

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