Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

MESSINA, VIA DON BLASCO: PERPLESSITA SUL COLLEGAMENTO TRA VIALE GAZZI E L’APPRODO F.S.

A seguito del sopralluogo della IV circoscrizione, avvenuto in data 27/1/2016, i Consiglieri Daniele Travisano e Francesco De Pasquale esprimono le loro perplessità in merito al “Progetto per la costruzione della strada di collegamento tra il viale Gazzi e l’approdo F.S per via Don Blasco
Messina, 28/01/2016 - Questo progetto infatti, ostacola fortemente il rilancio del Waterfront e non prevede nessun rilevante intervento strutturale dell’area in oggetto: Si tratta semplicemente di una "grande manutenzione stradale" che migliora semplicemente l'esistente. I Consiglieri precisano che sono soddisfatti che la Città sia riuscita, in questa specifica circostanza, ad ottenere finanziamenti che normalmente vanno persi. Ma qual'è la regia dietro tutto questo?

“Sembra grottesco che nel medesimo arco temporale si stiano avviando due progetti in palese contrasto tra loro: "il patto per la Falce" che mira a rilanciare la zona in chiave turistica ed il PIAU che regolamenta il gommato pesante attraverso la via Don Blasco. Quale può essere il connubio tra turismo, vivibilità e aree pedonali da un lato e gommato pesante dall'altro nella stessa porzione di territorio? È già prevista una rimodulazione del traffico marittimo?

Ciò che gli scriventi Consiglieri intendono sottolineare con forza dunque, é che la nuova via Don Blasco così come é stata concepita dal PIAU, deve assolutamente avere carattere di temporaneità e l'inizio dei lavori deve avvenire contestualmente all'avvio di quelli per il porto di Tremestieri; la regia, in sintesi, deve necessariamente essere unica per entrambi i progetti, diversamente possiamo sin da adesso darci appuntamento tra qualche anno per una nuova manifestazione di Cambiamo Messina dal basso: "il LUNGOmare negato".

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