Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

CARNEVALE GIOIOSA MAREA: DUE GIOVANI ARRESTATI DURANTE LA SFILATA DEI CARRI ALLEGORICI

Gioiosa Marea, due giovani arrestati dai Carabinieri durante la sfilata dei carri allegorici per resistenza, minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale

Gioiosa Marea (Me), 06/02/2016 - Nella serata tra il 5 e 6 febbraio 2015, nel corso della tradizione sfilata carnevalesca, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Gioiosa Marea (ME) sono stati allertati dai cittadini per una lite in corso fra due giovani del posto. Immediato l’intervento dei militari che permetteva di evitare ulteriori conseguenze tra i due. Nel corso delle operazioni giungevano sul posto ulteriori due giovani, in evidente stato di ebrezza alcolica, amici dei due sottoposti a controllo, i quali, nonostante i numerosi inviti ad allontanarsi da parte dei Carabinieri, iniziavano ad inveire e minacciare gli stessi invitandoli, per poi strattonarli e spingerli nel tentativo di aiutare gli amici. I due giovani sopraggiunti, M.M. cl. ‘91 di Gioiosa Marea e S.A. cl.’97 di Piraino (ME), venivano quindi tratti in arresto in flagranza di reato per reati di resistenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.
I due, dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso la propria abitazione e sottoposti al regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza odierna, con rito direttissimo, presso il Tribunale di Patti.

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