Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

INCENERITORE DEL MELA: MILAZZO DICE "NO" AI COLOSSI INDUSTRIALI, TUTTI IN PIAZZA IL 13 MARZO

La manifestazione si terrà a Milazzo oggi, domenica 13 marzo, con partenza alle ore 15 da piazza San Papino, per far capire alle istituzioni regionali e nazionali che il territorio non è più disposto ad ospitare colossi industriali che intendono realizzazione impianti altamente inquinanti e dannosi per la salute pubblica
13/03/2016 - Milazzo e la Valle del Mela scendono in piazza insieme per dire NO ALL’INCENERITORE, NO a chi ce lo impone da Palermo e da Roma, SI a uno sviluppo pulito basato sulla SALUTE e sul LAVORO. I cittadini, gli operai, gli amministratori onesti, hanno obbiettivi comuni: domani saremo in piazza tutti insieme. Con il parroco che da vent’anni si batte, adesso c’è tutto un popolo che cammina. Un grande corteo pacifico e popolare, di giovani, di famiglie, di cittadini della Città e della Valle, con tutti i siciliani a fare il tifo per noi. Cominceremo così la nuova e decisiva fase di questa nostra battaglia per la salute e il lavoro. Gli affari dei grandi industriali, le grandi manovre dei politici, l’omertà dei governi non sono e non saranno mai niente dinnanzi alla SALUTE E ALLA VITA DEI NOSTRI FIGLI.

Domenica 13 Marzo 2016 noi di Mamme per la Vita parteciperemo alla manifestazione che si terrà a Milazzo (Piazza S. Papino) alle ore 15:00.
Una protesta da parte di tutti noi cittadini che ci opponiamo all’ulteriore degrado e inquinamento del nostro territorio, per riaffermare con forza la volontà di combattere per la tutela della famiglia, dei figli e dell’ambiente.
La conversione della Centrale Termoelettrica Edipower di San Filippo del Mela a inceneritore prevede l’utilizzo del CSS, un combustibile costituito da rifiuti indifferenziati (plastica, carta, pannolini etc.).
Gli obiettivi tra noi associazioni, cittadini e comuni di questa nostra terra già devastata dall’industrializzazione sono comuni…NO INCENERITORI.
I primi a fare questa Rivoluzione dobbiamo essere noi...
Invitiamo tutti i Comuni, specialmente quelli che non fanno ancora la raccolta differenziata, ad avviarla al più presto, facendo sì che si arrivi ad un’alta percentuale per fare a meno degli inceneritori.
La Regione s’impegni a facilitare la costruzione sul territorio di impianti di compostaggio e riciclo anzichè incenerire ed inquinare: ci potrebbero essere più posti di lavoro, sia con la differenziata porta a porta che con gli impianti sopra elencati.
Siamo in Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale, Sito d'Interesse Nazionale per le Bonifiche e vige il Piano Paesaggistico dell'Ambito 9, che vieta l'immissione di altri impianti inquinanti a tutela e salvaguardia del nostro territorio; proprio per questo la Soprintendenza ha dato parere Negativo al progetto dell’ inceneritore e ha notificato recentemente all’ Edipower e al Comune di San Filippo del Mela l’avvio della procedura di vincolo prevista dal Codice dei Beni Culturali per una delle superfici inedificate interne alla Centrale, in cui gli archeologi hanno evidenziato la presenza di un insediamento del periodo post-imperiale; quindi non ci resta che lottare e manifestare il nostro dissenso a questo scellerato progetto.
La Vocazione del nostro Territorio è volta all'Agricoltura, ai Beni Culturali e al Turismo e pretendiamo dalla Politica che venga rispettata e vengano subito avviate le Bonifiche.

I cittadini di Milazzo e della Valle del Mela scenderanno in piazza per protestare pacificamente e civilmente contro la realizzazione dell'inceneritore della Valle del Mela che la società Edipower A2A intende realizzare presso la centrale termoelettrica di Archi. L'iniziativa organizzata da diverse associazioni del territorio è stata condivisa e sposata dal movimento ambientista che da anni denuncia la grave crisi sanitaria ed ambientale che attanaglia la popolazione residente. Non sarà sicuramente la manifestazione di sigle o personalità dichiara il presidente dell'ADASC Peppe Maimone ma esclusivamente dei cittadini che sono stanchi di questo modello di "sviluppo" che ha portato devastazione ambientale e problemi sanitari.

La manifestazione si terrà a Milazzo domenica 13 marzo con partenza alle ore 15.00 da piazza San Papino. É fondamentale la presenza massiccia della popolazione per far capire alle istituzioni regionali e nazionali che il territorio non è più disposto ad ospitare colossi industriali che intendono realizzazione impianti altamente inquinanti e dannosi per la salute pubblica con enormi profitti economici per gli inquinatori. Possiamo seriamente voltare pagina; bisogna ridisegnare il futuro del comprensorio del Mela basato sul turismo, cultura, agricoltura, florovivaismo e portualità. La battaglia contro la realizzazione del mostro inceneritore possiamo vincerla unendo alla mobilitazione popolare altre azioni concrete percorrendo anche la strada legale-giudiziaria. Il territorio in tutte le sue componenti (cittadini, Associazioni, giunte municipali, consigli comunali) ha detto NO alla realizzazione dell'inceneritore della valle del Mela.

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