Archeoclub d’Italia: a Cefalù: 30 anni di esistenza di Archeoclub d’Italia sede di Cefalù: 30 anni di impegno sociale

Archeoclub d’Italia: a  Cefalù, venerdì 7 Novembre dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 17, in collaborazione con la Diocesi di Cefalù, visita alla Chiesa della SS. Trinità e al Chiostro Monumentale di San Domenico – Via Costa, 63 – Cefalù.  Sabato 8 novembre alle  ore 16 visita all’Archivio Storico Diocesano. A  Finale di Pollina alle  ore 17.30, conferenza su  : “L’Ulivo del Mediterraneo. Simboli e cultivar tra Sicilia e Calabria”. 7/11/2025 - Venerdì 7 Novembre, saranno 30 anni di esistenza di Archeoclub d’Italia sede di Cefalù in Sicilia. Ben 30 anni fa veniva  costituita la sede di Cefalù dell’Archeoclub d’Italia. Trent’anni di impegno sociale costante.  Nel 1995 un piccolo gruppo di cittadini scelse di dedicarsi all’approfondimento e alla condivisione della conoscenza del grande patrimonio culturale della città facendo confluire le proprie energie all’interno di un’associazione a carattere nazionale, nata nell’ambito del mondo ac...

TERMINI IMERESE: STABILIMENTO EX FIAT RIAPRE I CANCELLI, BELLISSIMA NOTIZIA

Palermo, 29 aprile 2016 – “Finalmente lo stabilimento ex Fiat di Termini Imerese riapre i cancelli per far entrare a lavoro, il prossimo 2 maggio, i primi 20 lavoratori. Una bellissima notizia”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia. Quanto impegno e quanta fatica – aggiunge – per raggiungere questo primo traguardo. Naturalmente la cautela è d’obbligo. Sappiamo che si tratta di una sfida che va vissuta con il massimo rigore. Per vincerla è necessario il contributo di tutti: dalla Blutec al governo, dai lavoratori ai sindacati, dalla regione al comune”.

“Il progetto industriale – continua Lumia – deve misurarsi con il più grande obiettivo della produzione di automobili, perché Termini Imerese ha la cultura industriale per raggiungerlo, ed in particolare della produzione di auto ibride, perché l’innovazione deve essere il tratto dominante di questa nuova fase. Bisogna lavorare per creare un distretto industriale dove non ci si limiti alla produzione di componentistica e all’assemblaggio, come avveniva in precedenza”.
“Il percorso – conclude – dovrà portare alla piena occupazione dei lavoratori dello stabilimento e al coinvolgimento delle aziende dell’indotto”.
_____________
“La crisi del cantiere navale di Palermo non corrisponde ad una crisi di analoghi siti produttivi presenti in diverse realtà del Paese. Anzi, in tutti i cantieri navali italiani di Fincantieri si lavora e ci sono diverse prospettive di espansione e di crescita. Solo in quello siciliano questo non accade, creando una situazione di stallo che va contro le potenzialità dello stesso cantiere e la vita produttiva e sociale della città di Palermo. Per ovviare a questa situazione, sarebbe sufficiente distribuire equamente le commesse tra tutte le sedi di Fincantieri nel territorio nazionale (Marghera, Sestri, Monfalcone...), proposta più volte rilanciata dai rappresentanti sindacali”. Lo scrive il senatore del Pd Giuseppe Lumia in un’interrogazione ai ministri del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico.
Nell’atto di sindacato ispettivo Lumia chiede di sapere: “se i Ministri in indirizzo intendano richiamare Fincantieri alle sue responsabilità; se intendano sostenere il rilancio produttivo sia sul piano delle commesse che degli investimenti nel cantiere e per le imprese dell'indotto”.

Commenti