Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

ATO ME 2 BOCCIATO BILANCIO 2010, I COMUNI POTREBBERO ESSERE CHIAMATI A RIPIANARNE I DEBITI

L’assemblea dei sindaci ha bocciato il bilancio 2010 dell’Ato 2 Barcellona PG ed è probabile la cancellazione dal registro delle imprese
11/11/2016 - Il Movimento per il Cambiamento di Torregrotta: “A parte lo spettro che i Comuni potrebbero essere chiamati a ripianarne i debiti, c’è il problema che i vari creditori dell’Ato tipo Multiecoplast/Gesenu/Dusty che hanno svolto servizi per i Comuni ed ancora debbono essere pagati tentano di rivalersi sui Comuni per le somme che questi dovrebbero ancora versare all’Ato. Anche di recente, infatti, il Comune di Torregrotta a seguito del pignoramento attivato da Multiecoplast ha dato un incarico legale all’avv.Giulia Carrara, già candidata Sindaco alle ultime elezioni, ritiratasi all’ultima ora. In questo caso si tratta di oltre seicentomila euro. Ma ci sono altri creditori dell’Ato sul piede di guerra.

Problematiche gravi e complesse, che riguardano tutti i Comuni del comprensorio e che i cittadini hanno il diritto di conoscere. Perciò è ormai tempo che ognuno, fatti i conti con i bilanci di casa sua, decida, di concerto con gli altri Comuni, possibilmente chiamando in causa la Regione, cosa si vuole fare in futuro perché ci sono ancora da approvare i bilanci 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015 ed è indispensabile approfondire la problematica e decidere una strategia per tempo.
Torregrotta che ha la fortuna di avvalersi di un esperto qualificato nella persona di Santi Gangemi già amministratore delegato, e poi liquidatore della società ATO ME2, dovrà attivare questa risorsa nell’interesse di tutti senza prendere altro tempo”.

Il Movimento per il Cambiamento di Torregrotta

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