Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

SISMA 30 OTTOBRE 2016, ATTIVATO IL “PAGAMENTO IN CIRCOLARITÀ” DELLE PENSIONI

Roma, 31 ottobre 2016 - Nelle regioni interessate dal sisma del 30 ottobre 2016, sono momentaneamente chiuse le agenzie di Foligno, Spoleto e Tolentino, le altre Strutture territoriali dell’Inps sono attive e garantiscono i servizi. Inoltre, al fine di assicurare le informazioni necessarie agli utenti, nonché la continuità dei pagamenti delle pensioni e delle prestazioni a sostegno del reddito, sono previsti per i beneficiari residenti nelle zone interessate servizi alternativi di emergenza.
Non appena sarà possibile l’accesso ai territori colpiti, saranno allestiti Uffici mobili, per agevolare gli assicurati e i pensionati che avessero necessità di ricevere informazioni e presentare domande di prestazioni. Di tale attivazione sarà data ampia informazione.

Pagamento delle prestazioni

L’Inps, in collaborazione con Poste Italiane, ha attivato il “pagamento in circolarità” di prestazioni pensionistiche e non pensionistiche temporanee ed occasionali – limitatamente a quelle riscosse in contanti agli sportelli – modalità che consente la riscossione della pensione e delle altre prestazioni presso qualsiasi ufficio postale del territorio nazionale.
Tale modalità è consentita per tutti i pagamenti localizzati presso uffici postali ubicati nelle provincie interessate dal terremoto.
I beneficiari sono esonerati dall’obbligo della presentazione del certificato di pensione e della lettera di avviso.
Al momento del pagamento, il pensionato – o la persona delegata alla riscossione – dovrà esibire un documento d’identità valido o un documento sostitutivo rilasciato dagli uffici anagrafici attivati nei comuni colpiti.
Tale modalità sarà operante fino al ripristino della funzionalità degli uffici postali dichiarati inagibili.



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