Lega Sicilia, Germanà: la mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” basata su tre pilastri

N ota della Lega Sicilia e senatore Germanà su presenza siciliana e mozione su autonomia e infrastrutture al Congresso della Lega a Firenze (5 e 6 aprile).  La mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” si basa su tre pilastri. Un piano straordinario di investimenti infrastrutturali con particolare attenzione al potenziamento dell'Alta Velocità .  PALERMO, 4 apr 2025 - Sedici delegati eletti al Congresso regionale di Enna il 14 marzo scorso, dieci tra parlamentari nazionali e regionali, e nove commissari provinciali: sono i numeri dei delegati della Lega siciliana presenti al Congresso federale del partito che si terrà alla Fortezza da Basso a Firenze il 5 e il 6 aprile.   Una delegazione, quella siciliana, che ha già riportato un primo successo: la mozione depositata dai rappresentanti dell'Isola su autonomia e infrastrutture è stata sottoscritta da esponenti di partito di tutta Italia. “Siamo orgogliosi di avere presentato un...

MARLENE KUNTZ, “ONORATE IL VILE TOUR” A PALERMO

Il 3 marzo 2017 la band fa tappa a I Candelai di Palermo.
Il 3 marzo 2017 il nuovo tour (che partirà a gennaio 2017) dei Marlene Kuntz farà tappa I Candelai di Palermo (ore 22:00 – ingresso 14,50 euro – prevendite su Tick’s, organizzato da Fat Sounds in collaborazione con I Candelai): la band si esibirà live per celebrare un loro disco di inizio carriera, “Il Vile”, il loro secondo album pubblicato esattamente venti anni fa.

"Quando scrivemmo la canzone che dette il titolo anche al disco, il comportamento della viltà era ascrivibile all'io narrante e alla sua incapacità di assumersi determinate responsabilità – raccontano i Marlene Kuntz -. L'urlo "Onorate il vile" era il gesto estremo e disperato del vile stesso, in cerca di assoluzione. Con pari enfasi, glaciale e ironica, l'urlo che usiamo ora per dare il titolo al tour è il gesto patetico dei vili di oggi, che in epoca di schermi luminescenti dietro i quali ringhiare come leoni non visti, non hanno il coraggio di dire vis a vis ciò che realmente si pensa di chi (non) si affronta."

Dopo aver festeggiato Catartica nel 2014 con un disco e una lunga sequenza di date soldout, il gruppo ha deciso di proporsi in questa veste - oltre alle numerosissime indossate nel corso degli anni, ricordiamo i vari tour nei teatri, le sonorizzazioni di film muti, le varie sperimentazioni nei più diversi formati e con le più diverse attitudini, le performance con un corpo di ballo, gli incontri solitari di Cristiano Godano, oltre alle centinaia e centinaia di concerti nei club e nei festival estivi -, in seguito alle molteplici richieste sui loro social e in rete, che suggerivano a gran voce un tour del Vile. Nessuna motivazione nostalgica all'origine, ma la consapevolezza e lo stimolo gioioso di poter portare in giro per l'Italia un altro pezzo importante di storia del rock italiano degli anni novanta rispettato dal pubblico più intransigente, amato da molti che a quel periodo guardano ancora con ammirazione e vagheggiato dai più giovani che non lo hanno vissuto in diretta.

A completare la scaletta del tour, oltre agli 11 pezzi del disco, i Marlene suoneranno un gran numero di brani tratti da Lunga Attesa, il loro disco del 2016 che molto ha a che fare nelle atmosfere e nei suoni con il mondo evocativo del Vile, tracciando un ideale tratto unificatore affascinante e chiarificatore.

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