Ponte sullo Stretto, De Luca a Germanà: smentiteci se avete gli elementi per farlo

Ponte sullo Stretto: C. De Luca a Germana': smentiteci se avete gli elementi per farlo. A questa truffa di Stato diciamo NO e siamo pronti a reagire per difendere la Sicilia e i siciliani.  Messina, 26/04/2024 - "È chiaro che il buon Ninitto Germana' ancora una volta non ha capito cosa sta accadendo. Poco male, ancora una volta proviamo a spiegarglielo magari gli facciamo un disegnino così gli viene più facile. Rispetto alle considerazioni sulla partecipazione ai nostri eventi neanche rispondiamo... Per noi parlano le immagini che mostrano il popolo libero. Abbiamo denunciato ieri sera a Torre Faro la truffa di Stato che il buon Matteo Verdini sta mettendo in atto ai danni della Sicilia e dei Siciliani. Germana' se ne ha gli elementi risponda nel merito delle verità che ieri sera abbiamo portato a conoscenza della città.  Inutile tentare di sviare il discorso. Germana' e Salvini scendano in piazza a smentirci. Qualcosa mi dice però che questo non avverrà perché abb

MARLENE KUNTZ, “ONORATE IL VILE TOUR” A PALERMO

Il 3 marzo 2017 la band fa tappa a I Candelai di Palermo.
Il 3 marzo 2017 il nuovo tour (che partirà a gennaio 2017) dei Marlene Kuntz farà tappa I Candelai di Palermo (ore 22:00 – ingresso 14,50 euro – prevendite su Tick’s, organizzato da Fat Sounds in collaborazione con I Candelai): la band si esibirà live per celebrare un loro disco di inizio carriera, “Il Vile”, il loro secondo album pubblicato esattamente venti anni fa.

"Quando scrivemmo la canzone che dette il titolo anche al disco, il comportamento della viltà era ascrivibile all'io narrante e alla sua incapacità di assumersi determinate responsabilità – raccontano i Marlene Kuntz -. L'urlo "Onorate il vile" era il gesto estremo e disperato del vile stesso, in cerca di assoluzione. Con pari enfasi, glaciale e ironica, l'urlo che usiamo ora per dare il titolo al tour è il gesto patetico dei vili di oggi, che in epoca di schermi luminescenti dietro i quali ringhiare come leoni non visti, non hanno il coraggio di dire vis a vis ciò che realmente si pensa di chi (non) si affronta."

Dopo aver festeggiato Catartica nel 2014 con un disco e una lunga sequenza di date soldout, il gruppo ha deciso di proporsi in questa veste - oltre alle numerosissime indossate nel corso degli anni, ricordiamo i vari tour nei teatri, le sonorizzazioni di film muti, le varie sperimentazioni nei più diversi formati e con le più diverse attitudini, le performance con un corpo di ballo, gli incontri solitari di Cristiano Godano, oltre alle centinaia e centinaia di concerti nei club e nei festival estivi -, in seguito alle molteplici richieste sui loro social e in rete, che suggerivano a gran voce un tour del Vile. Nessuna motivazione nostalgica all'origine, ma la consapevolezza e lo stimolo gioioso di poter portare in giro per l'Italia un altro pezzo importante di storia del rock italiano degli anni novanta rispettato dal pubblico più intransigente, amato da molti che a quel periodo guardano ancora con ammirazione e vagheggiato dai più giovani che non lo hanno vissuto in diretta.

A completare la scaletta del tour, oltre agli 11 pezzi del disco, i Marlene suoneranno un gran numero di brani tratti da Lunga Attesa, il loro disco del 2016 che molto ha a che fare nelle atmosfere e nei suoni con il mondo evocativo del Vile, tracciando un ideale tratto unificatore affascinante e chiarificatore.

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