Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

MISTRETTA: INTERROGAZIONE M5S SUL MANCATO INSERIMENTO COME SEDE DISAGIATA

ROMA, 13/12/2016 - Villarosa M5S: “Vogliamo sapere dal ministro quali sono stati i motivi per cui la regione siciliana ha deciso di escludere il presidio di Mistretta tra i presidi di sede disagiata”. Il deputato messinese comunica che ha presentato ieri una dettagliata interrogazione sul presidio amastratino per avere risposte ufficiali dal ministro sul mancato inserimento, da parte del Governo Crocetta, del presidio fra quelli di sede disagiata.
“Il decreto 70/2015 dispone a favore delle regioni la possibilità di prevedere presidi ospedalieri in zone particolarmente disagiate, il Governo Crocetta non ha minimamente pensato a questa soluzione per Mistretta. Ma anzi, da quello che si legge sui giornali, è prevista la chiusura del pronto soccorso nella nuova rete dell’emergenza-urgenza voluta da Gucciardi.”

Nel testo dell’interrogazione, che nasce anche grazie alle numerose relazioni dei cittadini ed in particolare del meet up “Cittadini Attivi in MoVimento Mistretta valle dell'Halaesa” il deputato elenca tutti i servizi attivi nel presidio e le principali problematiche di tutto l’hinterland.
“Seguiamo le problematiche dell’ospedale di Mistretta da due anni ormai. Ho avuto modo di parlare sia con gli addetti ai lavori che con i cittadini, conosciamo abbastanza bene tutte le caratteristiche e le problematiche del territorio. Ed è perciò impensabile che un presidio come quello di Mistretta, che oltretutto viene inserita fra le c.d. “Aree Interne Ultraperiferiche”, non venga preso in considerazione come presidio di sede disagiata.”

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