Democrazia partecipata: i dieci Comuni dell’Area Metropolitana di Messina che andranno alle amministrative a giugno

  VERSO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI GIUGNO APPROFONDIMENTO SUI PROCESSI DI DEMOCRAZIA PARTECIPATA NEI DIECI COMUNI DEL MESSINESE CHE ANDRANNO AL VOTO. Lettera aperta di “Spendiamoli Insieme” a candidati e cittadini. “La democrazia partecipata diventi tema di dibattito elettorale”.  29/03/2024 - Sono dieci i Comuni dell’Area Metropolitana di Messina che andranno a elezioni amministrative a giugno (in contemporanea con le Europee). È ancora troppo presto per sapere se i candidati renderanno o meno la democrazia partecipata tema di dibattito elettorale. Ma il team del progetto di monitoraggio civico “Spendiamoli Insieme”, realizzato da Parliament Watch Italia con il sostegno di Fondazione CON IL SUD, ci prova a far sì che lo diventi, verificando quanto succede in ciascuno dei 10 Comuni. Una sorta di “lettera aperta” ai futuri candidati alle amministrative e, ancor di più, ai cittadini elettori per ricordare che «la democrazia partecipata è una cartina di tornasole del dialogo – o della

PARCO DEI PELORITANI, IN DISCUSSIONE ALL'ARS "ENNESIMO CARROZZONE POLITICO"


L'invito dell'Onorevole Nino Germanà all'incontro che si terrà domenica p.v. al Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, per discutere di Parco dei Peloritani, la cui istituzione è attualmente in discussione all'Ars e vede la contrarietà di alcune categorie sociali e professionali. Proprio per far sentire la voce di chi si oppone a questo "ennesimo carrozzone politico", afferma Germanà, il parlamentare ha voluto organizzare questo momento di confronto e di dibattito; "per far sentire la nostra voce".

Messina, 1 giugno 2017 - "Un momento di confronto e di condivisione democratica per opporci a chi vorrebbe imporre delle scelte che chi vive pienamente il territorio può comprendere che risvolti negativi rischi di avere", così il deputato regionale di AP, on. Nino Germanà che, per la mattinata di domenica p.v. ha organizzato un forum per discutere di Parco dei Peloritani.  "Il mio NO a questa iniziativa è vecchio come l'origine della proposta: l'idea che debba nascere un ennesimo carrozzone politico non riesco a tollerarla,piuttosto si pensi a migliorare lo stato di salute di quei parchi e delle aree protette già esistenti, spesso in stato di abbandono. Tanto più che le ricadute sul territorio, lungi dall'essere positive, rischiano di peggiorare una situazione già complicata, per la salute delle nostre aree forestali. Lo si chieda agli operatori turistici, agli artigiani, ai cacciatori, agli imprenditori agricoli, a tutte quelle componenti professionali e sociali che sanno di cosa parliamo e si oppongono alla nascita del Parco dei Peloritani.

Proprio a queste categorie penso si debba dar voce e per questo ho voluto organizzare un dibattito sull'argomento, un momento per dire il nostro No al parco dei Peloritani". L'incontro si terrà a partire dalle 10.00 di domenica prossima (4 giugno) nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca.

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