Festa della Liberazione: firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere i valori della Costituzione

Scuola, firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere valori della Costituzione. Valditara: “La Resistenza è valore di tutti gli italiani, da oggi coinvolte tutte le associazioni” Roma, 23 aprile 2024 -  Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un Protocollo d’intesa, di durata triennale, con l’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL), Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP) e la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) per la promozione di percorsi di formazione sulle origini della Repubblica attraverso gli eventi che hanno portato alla liberazione del nostro Paese.   “Per la prima volta - sottolinea Valditara - per onorare la Resistenza abbiamo deciso come Ministero di non

GIOIOSA GUARDIA CORNICE DELLA “TREBBIATURA” A GIOIOSA MAREA

Gioiosa Marea (ME), 29/07/2017 - Il suggestivo scenario di Gioiosa Guardia farà da cornice alla settima edizione della “Trebbiatura” a Gioiosa Marea (ME). Dopo la raccolta del grano, avvenuta lo scorso 9 luglio con la Festa della mietitura, i covoni sono pronti per essere trasformati in dorati chicchi di grano. La separazione dei semi dalle spighe avverrà con un’antica trebbia risalente alla prima metà del 1900: la macchina, storicamente appartenuta alla famiglia Frandanisa di Gioiosa Marea, dopo 40 anni è ritornata a vivere grazie alla famiglia Fonti, che dopo averla acquistata e restaurata l’ha da un paio di anni rimessa in funzione.
La trebbia, una Tembien della Società Italo Svizzera Macchine Agricole, veniva utilizzata in modo itinerante nelle contrade gioiosane, fino ai primi anni '70, punto di riferimento per gli agricoltori delle zone limitrofe che trasportavano nelle aie il grano mietuto in fasci, per riportare a casa i sacchi pieni di chicchi pronti per andare al mulino. La manifestazione, che conclude il ciclo 2017 del progetto I Sentieri del Grano, non è solo una rievocazione storica.
Da qualche anno, infatti, coinvolge nuovamente le borgate ai piedi del monte di Guardia che hanno ripreso la coltivazione del grano sottraendo così i terreni all’incuria e all’abbandono. Un momento, dunque, di cooperazione e condivisione di energie, ricordi, saperi e valori per far rivivere le antiche tradizioni rurali delle contrade e offrire ai visitatori la possibilità di partecipare attivamente alle varie fasi della lavorazione del grano. L’appuntamento è per domenica 30 luglio, a partire dalle 17.00. Dopo la dimostrazione si farà festa fino al tramonto degustando i prodotti del territorio. A margine della festa sarà possibile esplorare i dintorni con passeggiate tra i sentieri naturalistici, e godere dei magnifici panorami del Monte Meliuso.

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