Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

SERVIZIO 118, SOPPRESSIONE DEI PTE: POTREBBERO ALLEGGERIRE I PRONTO SOC-CORSO

07/8/2017 - Il sindaco di Milazzo, Giovanni Formica ha partecipato questa mattina a Messina ad un incontro promosso nel Salone delle Bandiere, dal primo cittadino Renato Accorinti per affrontare la questione relativa alla soppressione dei Pte in provincia di Messina e la contestuale riduzione delle ambulanze medicalizzate sempre nel territorio provinciale. Pochi gli amministratori locali presenti alla riunione nel corso della quale comunque è stata formalizzata, in un documento, la presa di posizione dei sindaci messinesi che sostanzialmente contestano la decisione del governo regionale di privare la popolazione dell'hinterland di strutture quali i PTE (Punto territoriale emergenza) che potrebbero invece provvedere anche al trattamento delle urgenze minori e ad una prima stabilizzazione del paziente ad alta complessità.

Così facendo – è stato sostenuto – si andrebbe a concentrare eccessivamente l'offerta sanitaria regionale sugli ospedali, già sovraccaricati dalle attività di pronto soccorso e dai servizi di emergenza urgenza. Le previsioni del decreto regionale – hanno detto ancora i sindaci presenti – smantellano un modello di eccellenza esistente e depotenziano in modo assai pericoloso i servizi di emergenza sanitaria territoriale 118 della provincia di Messina.

Per questo abbiamo chiesto un incontro urgente già in questa settimana col presidente Crocetta e con l’assessore regionale Guicciardi. “Non bisogna solo tener conto del parametro della popolazione – afferma il sindaco Formica – e sul quale c’è anche da discutere, ma anche e soprattutto della circostanza che il distretto turistico Taormina-Milazzo-Eolie è il principale della Sicilia”.

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