Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

TEATRO DI TINDARI, DUE MILIONI DI EURO IN ARRIVO

In arrivo un finanziamento di oltre due milioni di euro per finanziare la valorizzazione del Teatro Greco di Tindari. A darne l'annuncio, il deputato regionale Onorevole Nino Germanà, del quale, di seguito, si riportano le dichiarazioni.

31/08/2017 -  “In arrivo un budget di oltre due milioni di euro teso a finanziarie l’opera di valorizzazione del Teatro Greco di Tindari”, annuncia con entusiasmo il deputato regionale Onorevole Nino Germanà.
“Il dirigente generale dei Beni Culturali ha trasmesso alla Sovrintendenza di Messina il decreto di finanziamento n°29/79 registrato dalla Ragioneria Generale il mese scorso, con cui si stanzia la somma di 2.170.991,28 euro finalizzati ad opere di adeguamento del Teatro Greco e valorizzazione integrata della area archeologica. Si tratta di risorse previste nel Patto per il Sud, approvato con delibera della Giunta Regionale 29- 2017”, spiega il parlamentare dell’Ars.

“Sono interventi che rientrano nel programma di riqualificazione del neonato Parco Archeologico di Tyndaris (proprio ieri l'assessore Vermiglio ha firmato il decreto del parco archeologico di Tyndaris ) e si legano ad un altro intervento di 5 milioni per la costituzione dell' edificio servizi e riqualificazione complessiva dell' area archeologica di Tindari che stato finanziato col Po Fesr 2014-2020.
Duque- prosegue il Germanà- stiamo parlando di due diversi filoni finanziari utili a mettere in atto un intervento unitario che interessa l’intera area archeologica. Di questi due fronti, uno è l’intervento proprio della Regione Siciliana (relativo alla programmazione Europea), l’ altro relativo alle risorse presenti nel Patto per il Sud.

Si tratta di un’importantissima occasione che dimostra palesemente come dall’impasse e l’immobilismo si possa uscire, con l’impegno e il lavoro sinergico, guardando instancabilmente ad un obiettivo: la valorizzazione della nostra Sicilia che, in qualche giorno, incassa buone notizie e prospettive decisamente più rosee rispetto al passato”, conclude.

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