Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

SANITÀ NEBRODI: A PATTI SI COLMA UN VUOTO, A S. AGATA LA DIRIGENTE NON VA GIÙ ALLA CISL

Laccoto: “L'Assessore Regionale autorizza l'assunzione del primario di Chirurgia: al Barone Romeo di Patti si colma un vuoto”. La conferma dell'incarico di dirigente del Distretto sanitario di Sant’Agata Militello alla dottoressa Rosalia Calanna non è andata giù alla Cisl Funzione Pubblica: «in barba alle leggi sulla rotazione, anticorruzione e trasparenza...».

L'assessore Regionale alla Salute ha firmato l'autorizzazione all'Asp 5 di Messina ad assumere il primario della struttura complessa di chirurgia dell'Ospedale Barone Romeo di Patti. “Si colma così un vuoto che durava da troppo tempo – commenta l'on. Giuseppe Laccoto, presidente della Commissione Attività Produttive che a più riprese aveva sollecitato il completamento delle procedure per l'assunzione – Un passaggio obbligato per potenziare professionalmente una struttura ed un presidio che sono riferimento di un vastissimo comprensorio”.

La conferma dell'incarico di dirigente del Distretto sanitario di Sant’Agata Militello alla dottoressa Rosalia Calanna non è andata giù alla Cisl Funzione Pubblica che ricorda come «in barba alle leggi sulla rotazione, anticorruzione e trasparenza, si va oltre i 12 anni di incarico».
Una presa di posizione che nasce dai disservizi che si continuano a registrare nel Distretto sanitario.
Una situazione, ricorda la Cisl Fp, che ha creato disservizi e ritardi naturalmente a discapito della collettività.

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