Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

SICUREZZA NEL LAVORO, RUFFO (CONFAPI SICILIA): "SERVE UN TAVOLO REGIONALE"

Primi step operativi della nuova Confederazione delle Pmi siciliane. Oltre alla richiesta di una road map congiunta con le istituzioni regionali del lavoro, l'apertura, il 18 ottobre, dello sportello Fapi per la formazione sulla sicurezza in azienda

PALERMO, 17 ottobre 2017 - "Occorre convocare con la massima urgenza un tavolo regionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro". Così Michele Ruffo, neopresidente della rinnovata Confapi Sicilia, Confederazione della piccola e media industria privata, commenta l'incidente sul lavoro occorso ieri ad un giovane operaio di Palermo, precipitato dall'altezza di tre metri mentre lavorava ad una trivella.
"E' importante - continua Ruffo - individuare prima possibile una road map congiunta con le istituzioni del territorio, politiche e amministrative, i datori, i sindacati, le associazioni di categoria e tutti gli ordini professionali siciliani, come consulenti del lavoro, ingegneri o medici. Occorre non sol dare un'accelerata all'applicazione del Jobs Act, arrivando finalmente anche ad un coordinamento siciliano degli enti ispettivi, ma soprattutto programmare delle politiche regionali che sensibilizzino tutti i soggetti del mondo del lavoro su questo tema, anche attraverso adeguati percorsi di formazione".

In questa direzione, mercoledì 18 ottobre, alle ore 10 aprirà sportello del nostro fondo nazionale Fapi (costituito con versamenti datoriali derivati da ritenute sul Modello 0,30%) che sarà destinato ad erogare finanziamenti per la formazione direttamente in azienda sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.




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