Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

ACIREALE: IL SINDACO E ALTRE 7 PERSONE ARRESTATE PER CORRUZIONE E TURBATIVA D'ASTA

Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo , è tra gli 8 arrestati per corruzione e turbativa d'asta. L’operazione della Guardia di Finanza è scattata all'alba, su disposizione della Procura Distrettuale Antimafia di Catania. Barbagallo era stato eletto sindaco di Acireale nel 2014, la sua lista civica era sostenuta dal centrosinistra. Otto le persone arrestate, di queste 5 sono ora ristrette in carcere, mentre gli altri tre sono stati posti agli arresti ai domiciliari. L'operazione anticorruzione è condotta dagli agenti della Guardia di Finanza di Catania che sono entrati in azione questa mattina all'alba, su ordine della Procura Distrettuale Antimafia di Catania.


Catania, 23 febb. 2018 - Otto persone sono state arrestate dalla guardia di finanza di Catania per corruzione e turbativa d'asta a conclusione di indagini sui Comuni di Acireale e Malvagna (Messina). Tra i destinatari del provvedimento cautelare, cinque in carcere e tre ai domiciliari, emesso dal Gip su richiesta della Procura distrettuale etnea, anche il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, eletto con una lista civica. Roberto Barbagallo, 42 anni, era stato eletto sindaco di Acireale nel giugno del 2014. Con i suoi 15.573 voti, appoggiato da liste civiche del centrosinistra, aveva quasi doppiato, nel turno di ballottaggio, il candidato del centrodestra, Michele Di Re (8.939 preferenze).

Laureato in ingegneria civile all'università degli Studi di Catania con una specializzazione in idraulica è un libero professionista. Nel 2009 era stato il primo degli eletti al consiglio comunale di Acireale. Politicamente è considerato vicino al deputato regionale Nicola D'Agostino.
Sull'operazione della guardia di finanza il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, terrà un incontro con i giornalisti nella sala stampa della Procura.

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