Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

GIOIOSA MAREA, MIETITURA E TRANSUMANZA TRA GLI EVENTI DELL’ANNO EUROPEO DEL PATRIMONIO CULTURALE

Anche Gioiosa Marea (ME) celebra, con ben due eventi, l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018. Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT), che coordina l’attuazione di questo anno tematico, ha approvato e patrocinato la “10^ Festa della Mietitura” organizzata dall’associazione La Spiga e “La transumanza da Gioiosa Marea a Longi” organizzata dall’associazione San Giorgio-I cavalieri.


10/05/2018 – I due eventi, che si svolgeranno tra i mesi di giugno e luglio 2018, contribuiscono a “incoraggiare la partecipazione e la valorizzazione del patrimonio culturale dell’Europa quale risorsa condivisa, sensibilizzare alla storia e ai valori comuni e rafforzare il senso di appartenenza allo spazio comune europeo”, secondo quanto stabilito dall’esito positivo della valutazione svolta da esperti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Si comincia l’1-2-3 giugno con "La transumanza da Gioiosa Marea a Longi", un suggestivo cammino a piedi o a cavallo in un percorso lungo le antiche vie dei pastori, attraverso i comuni di Gioiosa Marea, Montagnareale, Librizzi, San Piero Patti, Sant’Angelo di Brolo, Raccuja, Ucria, Floresta, Tortorici, Galati Mamertino e Longi alla scoperta del territorio e di antiche usanze ormai scomparse.

La pratica tradizionale della transumanza è candidata a diventare patrimonio culturale immateriale dell'umanità UNESCO, quale elemento culturale, dal forte contenuto identitario, che ha saputo creare nei secoli forti legami sociali e culturali tra praticanti e i centri abitati da essi attraversati, nonché rappresentare un'attività economica sostenibile caratterizzata da un rapporto peculiare tra uomo e natura. "La transumanza da Gioiosa Marea a Longi" è promossa dall’Associazione San Giorgio-I Cavalieri e il Movimento I Gattopardi Sicilia con la collaborazione di Associazione Culturale La Spiga, Associazione PFM, Associazione Raccuja Trekking e l’Agriturismo S. Margherita. Un progetto volto a riscoprire le tradizioni del territorio attraverso l'ampliamento dell'offerta turistica.

A luglio, si prosegue con la “10^ Festa della mietitura”, la manifestazione promossa dall’associazione La Spiga e giunta alla decima edizione. Domenica 8 luglio sulle colline di Gioiosa Marea in contrada Landro si rivivrà quello che era un vero e proprio rito: la mietitura del grano a mano come veniva effettuata fino agli anni ’50, accompagnata da giochi, musica, canti e degustazioni. L’iniziativa porterà a rivivere i momenti di vita agreste con la partecipazione attiva alla raccolta delle spighe, visite guidate, degustazioni di prodotti tipici locali, musica e flolklore e il mercatino dei prodotti tipici e dell'artigianato tradizionale.

L’iniziativa contribuisce a promuovere un altro patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco: la Dieta Mediterranea. Riconosciuta nel 2010, la dieta mediterranea comprende una serie di competenze, conoscenze, rituali, simboli e tradizioni concernenti la coltivazione, la raccolta, la pesca, l’allevamento, la conservazione, la cucina e soprattutto la condivisione e consumo di cibo. Mangiare insieme è la base dell’identità culturale e della continuità delle comunità nel bacino Mediterraneo: enfatizza i valori dell’ospitalità, del vicinato, del dialogo interculturale e della creatività e rappresenta un modo di vivere guidato dal rispetto della diversità.

I due eventi saranno inseriti nei prossimi giorni sul sito istituzionale annoeuropeo2018.beniculturali.it.
Per conoscere nel dettaglio i programmi delle manifestazioni, per eventuali media partnership o per partecipare ai press tours è possibile contattare la sottoscritta al numero 3312593648. Seguiranno nei prossimi giorni cartelle stampa specifiche per i singoli eventi.

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