Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

TEATRO DI MESSINA, SIRACUSANO (FI): “DARE OSSIGENO A QUESTO ENTE”

Ristrutturazione del Teatro di Messina, Siracusano (FI) chiede e ottiene risposte dal MIBACT: “È essenziale dare ossigeno a questo ente”

Roma, 28/12/2018: “Prendo atto delle risposte del MIBACT a seguito della mia interrogazione sulle sorti del Teatro di Messina. Ho chiesto al Governo quali iniziative intende adottare per completare l'opera di ristrutturazione del Teatro, avviata ma mai portata a termine per carenza di fondi”. Così l’On. Matilde Siracusano, del Gruppo Parlamentare di Forza Italia alla Camera dei Deputati.

Di fatto, la risposta del Ministero dei Beni Culturali precisa che per il triennio 2018/2020, il Teatro di Messina è stato ammesso ai contributi FUS, che in base al D.M. 27/07/2017 non predeve finanziamenti per opere di ristrutturazione in quanto i contributi sono esclusivamente destinati alla produzione e promozione di spettacoli. Si sottolinea che le risorse per la ristrutturazione dovrebbero essere favorite dalla collaborazione tra pubblico e privato, anche mediante erogazioni in denaro a sostegno della cultura. La nota termina con le rassicurazioni offerte dal Ministero per lacollaborazione con il Teatro di Messina per il rilancio delle proprie attività”.

“È essenziale – conclude la Parlamentare – dare ossigeno a questo ente, il cui valore è spesso stato subordinato ad una gestione finanziaria pubblica poco attenta alle sue reali necessità. Apprezzo le risposte fornite dal Governo ma ribadisco che il Teatro non deve rischiare diannaspare o sopravvivere, ma vivere”.

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