Sara Campanella e Ilaria Sula vittime di ragazzi incapaci di gestire un rifiuto, la scuola per una grande mobilitazione

Parità di genere, MIM avvia piano di formazione e monitoraggio con Indire.  Il Ministro Valditara: “Supportiamo le scuole nell’impegno quotidiano per educare al rispetto verso le donne” Roma, 8 aprile 2025 - “Ilaria Sula e Sara Campanella vittime, ancora una volta, di ragazzi incapaci di gestire un rifiuto. Serve una grande mobilitazione delle coscienze per educare al rispetto verso le donne. La scuola è impegnata a fare la sua parte. Abbiamo previsto per la prima volta, nelle linee guida sulla Educazione civica, l’educazione al rispetto e a relazioni corrette come specifico obiettivo di apprendimento, che deve interessare ogni disciplina. Ora è necessario che le scuole si attivino e siano nel contempo messe nelle condizioni di realizzare al meglio gli obiettivi previsti. Proprio per questo abbiamo deciso di avviare con Indire un piano strategico di supporto”. Così ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in occasione della presentazione del Proge...

MESSINA , UIL-FPL: “INACCETTABILE PROVOCAZIONE SULLA PELLE DEI DIPENDENTI”

Città Metropolitana di Messina, Uil-Fpl: “Inaccettabile provocazione sulla pelle dei dipendenti. Si revochino atti che bloccano attività gestionali e stipendi”

Messina, 02/02/2019 – La UIL FPL chiede l’immediata revoca degli atti d’indirizzo n. 188 del 29 gennaio e 233 del 1. febbraio 2019 da parte del sindaco della Città Metropolitana, on. Cateno De Luca. E’ quanto chiedono Pippo Calapai, segretario generale Uil-Fpl Messina, Maurizio Giliberto, responsabile provinciale, Francesco Vento, Rsu e Giovanni Risitano, responsabile aziendale.

“E’ inammissibile che una provocazione al governo Regionale e Nazionale sia fatta sulla pelle dei lavoratori della Città Metropolitana comunicando il blocco delle attività gestionali ed il blocco degli stipendi. Si rileva che gli atti di indirizzo al di là della provocazione appaiano illegittimi in quanto il blocco degli stipendi rappresenta una violazione degli obblighi contrattuali, e il blocco delle attività amministrative potrebbe configurare interruzione di pubblico servizio. Come più volte ribadito ci saremmo aspettati un intervento deciso per evitare il rischio di dissesto finanziario della Città Metropolitana, al pari dell’impegno profuso per il Comune di Messina che versa in condizioni finanziarie critiche. Il totale disimpegno mostrato dal Sindaco nei confronti della Città Metropolitana non può essere colmato con semplici provocazioni ma ci saremmo aspettati un intervento volto a risaltare l’importanza delle attività svolte dall’Ente a favore dei cittadini, come l’edilizia scolastica, assistenza disabili, mobilità strade provinciali, promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale nel territorio metropolitano ecc”.

I sindacalisti della Uil-Fpl concludono la nota chiedendo anche l’intervento della deputazione nazionale e regionale. “Al di là del clamore mediatico che possa suscitare l’intervento del sindaco, rimane il diritto dei lavoratori ad avere, in questo momento di incertezza, la serenità di non essere penalizzati, per primi, per scelte politiche scellerate di cui non hanno nessuna responsabilità. Pertanto, si chiede al sindaco di attuare lo stesso impegno mediatico anche a livello nazionale che ha avuto per il Comune di Messina. Lo stesso invito è rivolto sia alla deputazione Nazionale che Regionale perché nessuno si può sottrarre in questo momento al dovere di mantenere servizi e livelli occupazionali in un territorio già fortemente penalizzato dalla crisi economica”.


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