Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

GIOIOSA MAREA, ARRESTATO UN UOMO RITENUTO DI ATTI PERSECUTORI

Gioiosa Marea (ME): i Carabinieri arrestano, in esecuzione di provvedimento di aggravamento di misura cautelare, un uomo ritenuto responsabile di maltrattamenti ed atti persecutori.

15 marzo 2019 - Nel corso della serata di ieri, i carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea, in quel comune, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento di misura cautelare, hanno arrestato un 40enne originario di Patti, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia aggravati ed atti persecutori posti in essere nei confronti della ex convivente.
In particolare, per lungo tempo i carabinieri hanno monitorato i comportamenti dell’uomo che, già nel mese di dicembre, era stato colpito da un provvedimento di divieto di avvicinamento nei confronti della donna, cogliendo nella sua condotta nuovi elementi di pericolosità.
Il soggetto, infatti, persisteva nell’attuare continui tentativi di avvicinare la vittima e provava a comunicare insistentemente con lei, violando le prescrizioni già impostegli. Tali allarmanti circostanze sono state subito rapportate alla Procura della Repubblica di Patti ed il Sostituto Procuratore, dottoressa Giorgia Orlando, ha immediatamente richiesto l’emissione del provvedimento
cautelare restrittivo, concesso dal Presidente del Tribunale di Patti, Dott. Ugo Scavuzzo.
L’uomo è stato, pertanto arrestato ed all’esito delle formalità di rito condotto presso la propria abitazione ove resterà ristretto in regime di arresti domiciliari.

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