Ryanair. Sanzione di oltre 255 milioni di euro per abuso di posizione dominante

Sanzione di oltre 255 milioni di euro a Ryanair DAC e alla controllante Ryanair Holdings plc per abuso di posizione dominante.  La società,   in posizione dominante nell’offerta di servizi aerei nazionali ed europei da/per l’Italia, ha attuato una strategia abusiva per ostacolare le agenzie viaggio che utilizzano i voli Ryanair come input per l’offerta di servizi turistici.  Si segnala che nelle seguenti regioni la percentuale di agenzie che sviluppano almeno il 40% del proprio fatturato con Ryanair sono superiori alla media nazionale: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. 23/12/2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, una sanzione di 255.761.692 euro per abuso di posizione dominante, da aprile 2023 ad almeno aprile 2025. Ryanair detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea pass...

MISTRETTA: SCIOLTO IL CONSIGLIO COMUNALE DOPO L’ARRESTO DI UN GRUPPO LEGATO ALLA "FAMIGLIA" MAFIOSA DI PIETRO RAMPULLA

26 marzo 2019 - Il Consiglio dei ministri riunitosi oggi a Palazzo Chigi ha deliberato - a norma dell’articolo 143 del Testo unico degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267) - lo scioglimento dei consigli comunali di San Cataldo (Caltanissetta) e Mistretta (Messina), su proposta del ministro dell’Interno Matteo Salvini. I comuni siciliani sono risultati sottoposti a ingerenza da parte della criminalità organizzata. La loro gestione è stata affidata a una Commissione straordinaria che amministrerà i comuni per i prossimi diciotto mesi.​

Inoltre, a norma dello stesso articolo, in considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all’interno delle amministrazioni comunali, il Consiglio dei ministri ha deliberato la proroga per sei mesi dello scioglimento dei Consigli comunali di Cassano all’Ionio (Cosenza), Isola di Capo Rizzuto (Crotone) e Petronà (Catanzaro), già sciolti per accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata.

Lo scioglimento del Comune di Mistretta scaturisce da una relazione della commissione prefettizia nominata dopo l'operazione "Concussio" culminata nell'aprile dell'anno scorso con l'arresto del consigliere comunale Vincenzo Tumbarello e di Giuseppe Lo Re, indicato come esponente di un gruppo legato alla "famiglia" mafiosa di Pietro Rampulla, l'artificiere dell'attentato di Capaci a Giovanni Falcone. Tutto era cominciato dopo un appalto per il restauro e il recupero di alcune opere della Fiumara d'arte. Anche lo scioglimento del comune di San Cataldo scaturisce da un'inchiesta antimafia. I commissari prefettizi, nominati lo scorso anno, all'indomani dell'operazione "Pandora" sul connubio mafia ed imprenditoria.

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