Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

SCUOLA: SIT-IN A PALERMO SULL’AMPLIAMENTO DEGLI ORGANICI

Palermo, 11 marzo 2019 – Ampliare gli organici per migliorare la qualità della scuola in Sicilia. Sono queste le richieste oggetto del sit-in organizzato da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola della Sicilia, nell'ambito della mobilitazione nazionale unitaria #IoLavoroaScuola, che si terrà domani 12 marzo presso la sede dell’Ufficio scolastico regionale, in via Fattori 60 a Palermo, dalle 10 alle 13.
Nello specifico le organizzazioni sindacali chiederanno di: garantire la stabilizzazione degli organici in Sicilia ed in particolar modo l’organico di sostegno e l’organico Ata; aumentare il tempo scuola e garantire l’accesso a tutti gli studenti siciliani al tempo pieno, al pari delle regioni del Nord Italia; prevedere una fase transitoria finalizzata all’immissione in ruolo dei docenti vincitori di concorso, già abilitati o con tre anni di servizio; consentire l’accesso alle procedure concorsuali per più classi di concorso; garantire l’istituzione di corsi di specializzazione su sostegno per tutti gli ordini di scuola in numero adeguato al fabbisogno.

In quella sede, nell'ambito delle iniziative nazionali, si esprimerà la forte determinazione a contrastare le pericolose proposte di regionalizzazione del sistema scolastico nazionale, a partire dai contratti collettivi e dal reclutamento, che rischiano di frammentare il diritto universale all'istruzione nel nostro Paese. Al termine del presidio i segretari regionali di Flc Cgil, Cisl scuola e Uil Scuola della Sicilia, Graziamaria Pistorino, Francesca Bellia e Claudio Parasporo, incontreranno il direttore generale dell'Usr, Maria Luisa Altomonte, e consegneranno un documento da sottoporre al ministro.


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