Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

“IL LIBRO SIAMO NOI”: CESV MESSINA, UNA FESTA LA PREMIAZIONE

Messina, 12/04/2019– Provenienti da Patti, S. Piero Patti, Capizzi, Pace del Mela, Milazzo in 250 hanno affollato, e rallegrato, la giornata conclusiva, realizzata al Comune di Patti che l’ha patrocinata. Una vera e propria festa (con l’animazione e l’installazione, i giochi e il volo di palloncini bianchi curati dall’associazione. “Artisti per caso” di Patti), che ha raccolto numerose adesioni e molte collaborazioni. L’edizione 2019 del concorso per le scuole “Il Libro siamo noi”, organizzato e promosso dal Cesv Messina, si è conclusa così, con i premi assegnati dalla speciale commissione composta da Ennio Marino (Cesv Messina), Marilia Gugliotta (docente e volontaria dell’Ass. “Il Filo della Memoria”), Pinella Lojacono (docente). Un successo, di coinvolgimento e condivisione che ha visto protagonisti bambini e adolescenti, insegnanti e istituti scolastici e, tra gli operatori del Cesv, anche Tania Poguisch, animatrice territoriale.

Alla scuola dell’infanzia “Lombardo Radice” di Patti è andato il 1° premio della prima sezione per il video “Noi costruttori di pace” (titolo dell’intera manifestazione). “Il video, realizzato utilizzando programmi multimediali interattivi – scrive la commissione - cattura l’attenzione, insegnandoci che gli strumenti mediatici, se usati cum grano salis diventano alleati preziosi per l’educazione di piccoli (e non solo piccoli) alla pace, alla convivenza equilibrata, all’amore verso il prossimo. Un elogio grande a maestri e bambini”.
La scuola dell’infanzia Case Nuove Malluzzo di Patti ha conquistato una menzione per “Un mondo di amici”, lavoro collettaneo dedicato ai costruttori di pace.

L’I.C. “G. Marconi” di Pace del Mela porta a casa il I° premio per la sezione Scuola Primaria grazie a “La porta di Lampedusa” della Classe IV A. “Gli alunni – ha spiegato la giuria - hanno riprodotto la porta di Lampedusa, con un lavoro meticoloso, curato nei minimi dettagli, facendoci riflettere su tematiche di urgente bruciante attualità, con la spontanea sensibilità dei bambini e dei loro educatori. Il contenitore è una vecchia scatola di cartone, ma chi guarda vede il mare, gli scogli, le conchiglie (pazientemente incollate sul fondo) l’infinito…sognato alla vista di una porta che dovrebbe significare speranza. Il lavoro è accompagnato da un bel libro esplicativo”.

All’I.C. “L. Sanzo” di Capizzi sono andati il I° premio per la sezione Scuola Primaria (premiata la classe IV A)
e menzioni (per le classi VA, IVB e VB). Il lavoro “Noi costruttori di pace” è stato definito “spontaneo,
schietto, quasi una pittura macchiaiola”. Realizzato dagli alunni, “sostiene che la costruzione della pace non
è un’utopia, ma una possibile realtà, purché ‘La luce trionfi nel buio del cuore’ che è la frase leitmotiv”, e
“intreccia parole e immagini del libro, dando unità al testo e mandando un emozionante messaggio di
speranza e solidarietà”.

Alla primaria San Piero Patti: “Rita Levi Montalcini” sono stati assegnati il I° premio sez. scuola primaria II A
e la menzione per la sezione secondaria di I grado. “La pace nel cuore”, questo il titolo del lavoro
presentato, è stato realizzato “con una tecnica mediatica raffinata e un sottofondo musicale accattivante.
Vi compaiono lupi e pecore, che costruiscono un arcobaleno di pace…pertanto lupi, pecore, bambini
sorridenti diventano ‘maestri di pace’, ribaltando il messaggio pessimistico della favola del lupo e l’agnello

Centro Servizi per il Volontariato – Associazione Ce.S.V. Messina – Via Salita Cappuccini n. 31, 98122 Messina
CF 97066070836 Tel. +39.090.6409598 fax . +39.090.0906011825 – www.cesvmessina.org - info@cesvmessina.it
di Esopo. Il lavoro è corredato da un libro che completa egregiamente il video, acquisendo una sua
autonomia grazie all’originalità delle forme, alla luminosità dei colori, alla incisività delle parole, alla forza
comunicativa delle foto”.

La secondaria di I grado “Luigi Pirandello” di Patti ha conquistato il I° premio dedicato alle classi coinvolte
nel progetto (II A; II B; II C; II D; II E). “Tante classi e tanti professori hanno unito le loro forze e i loro
entusiasmi per realizzare il bel video e mandare il messaggio che, uniti, piccoli e grandi, possono essere
costruttori di pace, ciascuno apportando il proprio contributo prezioso, con la voce, con i gesti, con i sorrisi,
con i colori. Bella la schermata finale che riprende il bel gruppo di artigiani della pace al balcone della
scuola, proiettati verso un futuro en plain air…sotto la tutela e l’apporto della scuola”.

E ancora: il liceo classico “Vittorio Emanuele III” di Patti ha meritato il I° premio grazie al racconto dalla
studentessa Ambra Pentagallo, intitolato “Noi costruttori di pace?”. “Un bel testo, fluido e scorrevole, ricco
di sensibilità e humanitas, in cui l’alunna (attraverso un monologo/riflessione di un ragazzo “dalla pelle
scura” che vorrebbe diventare cardiologo… e forse si arrenderà ai pregiudizi, che lo vogliono emarginato,
solo perché nero…o forse lotterà per vincere) palesa il suo amaro disagio di vivere in un mondo ingiusto,
difficilmente disposto a rivedere le sue “comode posizioni”. Una menzione è stata riconosciuta anche alla
studentessa Maria Pia Procopio con la poesia “Noi costruttori di pace” in cui esprime l’importanza di essere
in ogni percorso umano, sociale e culturale dei costruttori di pace per un mondo migliore.

Menzione alla studentessa Erika Pia Marino della classe III B dell’ I.S. “G.B. Impallomeni” di Milazzo per la
poesia “Pace”, significativamente “per la sua capacità di usare lo stile della poesia per parlare della
complessa società odierna e della pace, dandoci con dolci parole il messaggio costruttivo per un mondo di
pace”. Menzione anche alla studentessa Denise Ruggeri della classe III C per il suo lavoro “Rispetto e
Umanità: le fondamenta nel cantiere della pace”, in cui la studentessa affronta temi legati alla complessità
della società contemporanea entrando nel vivo della necessità di costruire un mondo migliore e di pace.

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