Stretto di Messina: filmato squalo bianco di tre metri vicino alla spiaggia

Reggio Calabria, filmato squalo bianco femmina di oltre tre metri a pochi metri dalla spiaggia. Due pescatori diportisti hanno ripreso l'esemplare dalla loro barca 29/04/2024 - Lo Stretto di Messina è un habitat ideale per la riproduzione degli squali. E con l’avvicinarsi della stagione estiva è tempo di bagni. E per i più fortunati l'occasione di tuffarsi in mare è quanto mai vicina. Ma la recondita paura di vedersi galleggiare intorno una pinna a filo dell'acqua a volte riaffiora, è proprio il caso di dirlo, un pochino nella testa di tutti noi. Stavolta è accaduto davvero vicino la riva di Reggio Calabria, più precisamente nelle acque di fronte la località Pentimele, nella periferia Nord di Reggio, il 24 aprile 2024.   «Questo è uno squalo bianco», dicono meravigliati i pescatori mentre osservano ciò che accade dinanzi la loro barca”. Nelle immagini registrate si vede il pescecane girare nelle vicinanze della barca, forse a causa delle esche gettate in acqua, per poi ripr

1° MAGGIO: DAI NEBRODI A MONTI SICANI FINO ALLE EGADI IL PIENO DI BELLEZZA

Grande successo per le escursioni che stanno facendo registrare il pieno di partecipazione in tutta Italia.

01/05/2019 - “Le escursioni si stanno svolgendo con importante successo. La media di partecipazione è alta, siamo circa sui 40 partecipanti ad escursione. Ben 120 eventi in tutta Italia, ben 200 borghi attraversati dalle nostre escursioni per conoscere il territorio con le Guide Ambientali Escursionistiche. Nella Capitale stanno per arrivare 100 escursionisti in canoa ed in bicicletta lungo il Tevere, provenienti da 30 Nazioni per la 40esima Discesa Internazionale del Tevere partita dall’Umbria. Nel pomeriggio tanti e tanti altri eventi ancora. Ad esempio alle ore 16 e 30 partenza da Ottaviano (NA) per escursione sulle bocche vulcaniche del Vesuvio, eruzione del 1906. In Sicilia uno stabilimento per la lavorazione del pesce risalente all’Epoca Romana ed ancora visite praticamente in tutti i Parchi e Geoparchi.

In Emilia – Romagna i mestieri di un tempo, ma anche Palazzo Albergati di età barocca sito nella campagna bolognese di Ponte Ronca. Una delle più importanti opere architettoniche di tutto il Seicento europeo. Tanti eventi in Sardegna. In Toscana stiamo per entrare in un Necropoli Etrusca. Questa è l’Italia, bellissima, dobbiamo raccontarla, conoscere la nostra storia ed amarla”. Lo ha annunciato Davide Galli, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE che in Italia sono ben 3500 e che per il 1 Maggio hanno organizzato ben 120 eventi.

Sicilia – San Marco d’Alunzio, il borgo medioevale eletto “Borgo più bello d’Italia”. Poi il “Wood - Bosco in Festa” alla Rocca che Parla

“ Il 1º MAGGIO CAMMINANDO...TRA MUSICA E NATURA. Entreremo nel cuore del Parco dei Nebrodi di quasi 7km. Andremo da da Filipelli, contrada di Longi (ME), a San Marco d’Alunzio, uno dei paesi medievali eletto in passato “Borgo più bello d’Italia”, passando per le Rocche del Crasto (raro esempio di rocce dolomitiche in Sicilia) e dalla Rocca che Parla – ha affermato Davide Galli, Presidente Nazionale delle Guide Aigae - importante dal punto di vista geologico in quanto facente parte della faglia Longi-Taormina, per partecipare insieme alla VIII ediz. di “Wood - Bosco in Festa” con tanta buona musica live! Le Rocche sono luogo di nidificazione di aquila reale e grifoni, questi ultimi estinti negli anni 60, reintrodotti nel 2005 e presenti in Sicilia solo in questa zona.

Il Parco dei Monti Sicani: il borgo di Prizzi e i suoi paesaggi

“Il 1° Maggio in Sicilia – ha affermato Davide Galli, Presidente Aigae - andremo alla scoperta di Prizzi, il più alto borgo dei Monti Sicani. Hippana è il sito archeologico da ammirare e da vedere. Si tratterebbe di una antica città di età alto – ellenistica, in Sicilia. La città è stata identificata con le rovine rinvenute sulla montagna dei Cavalli, in provincia di Palermo. A tale riguardo ci sono misteri e dibattiti in corso. Le meravigliose sorgenti del fiume Sosio saranno parte dell’escursione. Prizzi, è un borgo medievale, abbarbicato su di una rocca a 1045 m s.l.m. Vicoli stretti e ripide scalinate conducono nelle vie che furono di bizantini, arabi e normanni.
Non solo tanta natura incontaminata, ma un territorio che custodisce una storia millenaria”.

A Petralia Sottana nelle Madonie

“Lungo un sentiero di ben 8 Km – ha continuato Davide Galli - nel Parco delle Madonie, la grande opportunità di vedere il Ponte Romano di San Brancato, la Centrale Idroelettrica di "Catarratti", esempio di archeologia industriale, entrata in esercizio nel 1908 cessò definitivamente la produzione nel dicembre del 1972. Il geosito di Sant'Otiero è invece particolarmente importante perché rappresenta la più rilevante testimonianza della presenza del Ladinico in Sicilia (Triassico Medio). Saremo nel cuore di un luogo molto significativo. Infatti entreremo in una cava dalla quale veniva estratto il materiale per la realizzazione delle colonne della Chiesa Madre di Petralia Sottana. All’interno di questa cava è ancora visibile una colonna parzialmente estratta e lasciata sul posto, probabilmente perché rotta in fase di lavorazione.

A Vendicari con le Vecchie Tonnare. C’è uno stabilimento risalente all’epoca romana ed utilizzato per la lavorazione del pesce. Si entrerà nella Torre che difendeva dai Pirati.

“Le Antiche Tonnare saranno protagoniste dell’escursione in programma a Vendicari dove osserveremo uccelli migratori, ma scopriremo la storia del passato visitando proprio le vecchie tonnare. Lungo il sentiero le dune costiere, le orchidee selvatiche – ha continuato Galli - storie di saline e salinari, ed ancora la Torre Sveva. Come si lavorava il pesce all’epoca dei Romani? Entreremo in uno stabilimento risalente all’epoca romana e che serviva per la lavorazione del pesce. Vedremo la lavorazione del sale, la casa del salinaro, mentre nelle tonnare gli appiccatoi dei tonni e i forni per la bollitura. Poi le vasche di lavorazione del Garum, lo stabilimento di epoca romana. Entreremo nella Torre che doveva difendere dai Pirati.

A Marettimo nelle Isole Egadi – ci sono 400 grotte da visitare

“Marettimo è ricchissima di grotte, sia emerse che sommerse e ne conta circa 400, visitabili in un periplo dell’isola. Le grotte marine sono il suo fiore all’occhiello – ha concluso Galli - veri e propri capolavori creati dalle sapienti mani di una natura che le ha scolpite per secoli, come ad esempio la Grotta del Tuono o del Presepe, famosa per le sue stalattiti e stalagmiti, o la Grotta del Cammello. L'antico toponimo greco dell'isola citato da Polibio era Hierà Nésos (Ἱερά νῆσος), che significa «isola sacra». Le antiche popolazioni fenicie elme e sicane di questa ristretta area del Mediterraneo le attribuirono il carattere di sacralità di cui ancora oggi si può godere.

Marettimo è la più selvaggia ed incontaminata delle Egadi. Grazie alla sua lontananza, alla natura impervia della montagna e allo scarso impatto dell’uomo sull’ambiente, essa conserva un patrimonio vegetativo e faunistico molto prezioso, dove sono riuscite a vivere specie rare pressoché uniche del Mediterraneo. Questa sua ricchezza ne fa una meta imperdibile per tutti gli amanti della natura e del trekking grazie ai sentieri realizzati dalla forestale. Non mancano poi piccole e meravigliose baie di ciottoli raggiungibili in barca. L’isola presenta poche spiagge raggiungibili da terra proprio per via della sua conformazione geomorfologica, fra queste si possono citare la bellissima Cala Bianca con la piccola e suggestiva conca e la stupenda spiaggia di sassi situata alle pendici del promontorio di Punta Troia. Anche Marettimo offre splendide esperienze per gli appassionati della subacquea, come ad esempio l’immersione fuori dalla costa ove si trova il relitto di un mercantile, l’immersione in grotta su fondale di 30 m., l’immersione alla Secca del Cammello e tante altre dove è possibile godere della bellezza di acque incontaminate e cristalline e ammirare la flora e la fauna marina. In questo scenario, il 1 Maggio saremo anche in questo ennesimo luogo meraviglioso dell’Italia”.

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